Il presidente Minniti: «Un traguardo importante, speriamo che i tifosi comprendano i sacrifici della società»
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Dopo 30 anni, l’Ardore fa il suo atteso ritorno nel campionato di Eccellenza, debuttando domenica sul campo di contrada Vescovado contro il Bocale. A differenza del 1992-93, quando partecipò come “ripescata”, questa volta la squadra si presenta da vincitrice del campionato di Promozione, segnando una svolta storica per il club.
«Inizia una nuova e appassionante avventura calcistica per Ardore», ha dichiarato il presidente Minniti, che, dopo un’importante campagna acquisti, punta a mantenere la categoria e valorizzare i giovani talenti. «Tutto ciò che arriverà in più sarà ben accetto», ha aggiunto con ottimismo, nonostante l’assenza di alcuni titolari per il debutto.
Dopo un mese di intensa preparazione atletica sotto la guida del mister Alberto Criaco e del suo staff, Minniti ha sottolineato l’importanza del sostegno dei tifosi: «Dopo un anno senza pubblico sugli spalti, il loro supporto sarà fondamentale». Grazie all’impegno del sindaco Giuseppe Campisi, la tribuna sarà finalmente aperta per accogliere i tifosi, con l’amministrazione comunale al lavoro per il collaudo definitivo.
In chiusura, Minniti ha rivolto un incoraggiamento ai giocatori e allo staff tecnico, invitando tutti i tifosi a seguire la squadra sia in casa che in trasferta, ricordando i grandi sacrifici fatti dalla società dal 2019 a oggi.
