Il gip Francesco De Nino impone misure cautelari per i fratelli Lillo Odoardi e Davide Francesco Trunzo dopo la violenta lite del 9 luglio
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Il gip del Tribunale di Lamezia Terme, Francesco De Nino, ha disposto un divieto di avvicinamento tra i fratelli Gregorio, Pasquale e Giovan Battista Lillo Odoardi, e Davide Francesco Trunzo, applicando anche il braccialetto elettronico e limitando l’accesso ai luoghi abitualmente frequentati dai coinvolti, inclusi terreni, immobili e un capannone situati in contrada Campodorato n. 35 e in località Macchie del Comune di Nocera Terinese.
Il provvedimento cautelare è stato emesso in seguito alla lite avvenuta lo scorso 9 luglio presso il capannone di Campodorato a Nocera Terinese. Il giudice ha sottolineato che entrambi i gruppi coinvolti nella rissa hanno posto in essere aggressioni reciproche. Le indagini hanno rivelato che le denunce e querele presentate non sono risultate completamente veritiere, con tentativi di accreditare un gruppo come vittima dell’altro. Le dichiarazioni di testimoni non partecipanti alla rissa hanno fornito ulteriori dettagli: un testimone ha affermato che Trunzo e Gregorio Odoardi avevano colpito Giovan Battista, mentre un altro testimone ha riferito che Pasquale Odoardi aveva aggredito Gregorio.
Il provvedimento cautelare mira a prevenire ulteriori conflitti e garantire la sicurezza dei coinvolti e dei luoghi interessati.
