Notificata la sentenza del Tar che ha annullato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose. Ora il reintegro è ufficiale
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stata notificata giovedì al sindaco di Lamezia Terme, agli assessori, ai consiglieri comunali, e per conoscenza alla Prefettura di Catanzaro, la decisione del Tar del Lazio che annulla il decreto di scioglimento del consiglio comunale di Lamezia Terme, sciolto a novembre 2017 per infiltrazione mafiosa. La sentenza del Tar Lazio è immediatamente esecutiva e, una volta notificata, dispone il reintegro dell’amministrazione guidata da Paolo Mascaro. La notizia della sentenza del Tar è stata pubblicata sul sito della Giustizia amministrativa lo scorso venerdì e oggi è stata notificata ai diretti interessati. Questo significa che tutto è compiuto e presto potrebbe essere convocato il primo consiglio comunale a 14 mesi di distanza dallo scioglimento. Nessuna notizia si ha, al momento, riguardo a un possibile ricorso al Consiglio di Stato da parte dell’Avvocatura di Stato che agisce per conto del Ministero dell’Interno. È stato quest’ultimo a decretare lo scioglimento del consiglio comunale di Lamezia Terme per infiltrazione mafiosa in seguito alla relazione redatta da una commissione d’accesso nominata dal prefetto di Catanzaro. La stura a questo iter era stata data dall’operazione antimafia “Crisalide” – condotto contro la consorteria mafiosa dei Cerra-Torcasio-Gualtieri – che vedeva implicati, e oggi imputati nel relativo procedimento con l’accusa di concorso esterno, due consiglieri comunali, tra cui l’ex vicepresidente del consiglio. Secondo il Tar del Lazio, però, pur essendo emerse problematiche di natura penale che hanno toccato diversi consiglieri, non vi sarebbero infiltrazioni di natura mafiosa nella maggioranza che governa la città. In questi 14 mesi molti equilibri politici sono cambiati. All’epoca dello scioglimento al governo del Paese c’era ancora il centrosinistra, ministro dell’Interno era Marco Minniti. Il panorama politico nazionale e locale è parecchio cambiato in questi mesi. Bisognerà vedere come questo inciderà sugli equilibri politici cittadini.