Ven. Nov 22nd, 2024

Una nuova serie di iniziative dell’Ambito Territoriale Sociale (ATS), con il Comune di Caulonia come capofila, è stata lanciata per rafforzare la rete dei servizi sociali in un’area strategica che va da Monasterace a Siderno. Le azioni intraprese coprono vari ambiti di intervento, dal sostegno alla genitorialità all’inclusione sociale delle persone con disabilità, passando per i voucher sportivi destinati ai giovani. Al centro di questa complessa opera di programmazione e coordinamento c’è la dedizione e l’impegno dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Caulonia, Antonella Ierace, che ha saputo guidare con visione e competenza queste iniziative, ottenendo risultati di grande rilievo per il territorio.

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Uno dei progetti principali riguarda l’affidamento della gestione del servizio di sostegno alla genitorialità nei 19 Comuni dell’ATS e lo sviluppo del Centro per le Famiglie con sede a Focà. Questo intervento, finanziato con 50.000 euro dal Fondo nazionale per le Politiche della Famiglia, si estenderà per un anno e si rivolgerà a una vasta gamma di famiglie: dai neo-genitori alle famiglie monoparentali, da quelle immigrate a quelle in fase di separazione o divorzio. L’obiettivo è rafforzare la capacità di queste famiglie di creare un ambiente accogliente per i propri figli, garantendo che i minori possano crescere in un contesto sociale e familiare che soddisfi le loro esigenze. L’attenzione alla tutela dei più piccoli e degli adolescenti è un punto cardine dell’azione di Antonella Ierace, che ha lavorato instancabilmente per mettere al centro delle politiche sociali il benessere delle nuove generazioni.

Un altro intervento significativo, sempre promosso sotto la guida dell’Assessore Ierace, riguarda l’erogazione di voucher sportivi per i minori di età compresa tra i 6 e i 17 anni provenienti da famiglie con difficoltà economiche. Con un fondo di 25.000 euro, saranno assegnati voucher per consentire ai giovani di praticare attività sportive, promuovendo così uno stile di vita sano e favorendo l’inclusione sociale. In questa prima fase, l’ATS sta selezionando le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD) presenti sul territorio, pronte a collaborare per offrire ai ragazzi questa opportunità di crescita.

Sul fronte dell’inclusione delle persone con disabilità, l’Assessore Ierace ha ottenuto risultati straordinari. Grazie ai fondi del PNRR, è stata avviata una manifestazione di interesse per individuare dieci beneficiari intenzionati a partecipare a percorsi di autonomia. Questo progetto mira a de-istituzionalizzare le persone con disabilità, offrendo loro servizi sociali e sanitari di comunità, soluzioni abitative e opportunità di accesso al mondo del lavoro attraverso l’uso della tecnologia informatica. È un’iniziativa che riflette l’approccio inclusivo e innovativo promosso dall’Assessore Ierace, il cui obiettivo è migliorare l’autonomia e la qualità della vita di queste persone, inserendole pienamente nella comunità.

L’ultima buona notizia, frutto di un lavoro di programmazione meticolosa e capillare, riguarda il finanziamento di 34.195,59 euro ottenuto dall’ATS di Caulonia dal Dipartimento Salute e Welfare della Regione Calabria. Il progetto presentato dall’ATS, guidato dall’Assessore Ierace, ha ottenuto il punteggio più alto a livello regionale, segno di un’azione amministrativa di eccellenza. Questo finanziamento sarà impiegato per sostenere percorsi di autonomia per le persone con disabilità, confermando l’attenzione dell’amministrazione verso i più fragili.

Antonella Ierace, con il suo coordinamento delle politiche sociali, ha saputo dimostrare come anche con un organico ridotto sia possibile ottenere risultati importanti, grazie alla professionalità e alla grande passione del team dell’ATS. Il suo impegno costante e la capacità di lavorare in sinergia con i sindaci dell’Assemblea dei 19 Comuni hanno permesso di programmare e attuare iniziative concrete, pensate per rispondere alle esigenze delle famiglie e delle persone più vulnerabili.

In un territorio caratterizzato da molteplici sfide sociali ed economiche, il lavoro svolto rappresenta un esempio di buona amministrazione, capace di trasformare i bisogni delle comunità in opportunità di crescita e sviluppo. Un plauso particolare va quindi alla capacità del team di dare impulso a progetti innovativi e di creare una rete di servizi sociali efficiente e capillare, con l’obiettivo ultimo di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.