Si è tenuto domenica 30 dicembre al Musaba ed a Mammola l’atto conclusivo del progetto “La via dei Borghi” per l’anno 2018.
Una chiusura in bellezza quella del connubio tra le associazioni Kalabria Experience ed Il Giardino di Morgana, in luoghi che rappresentano vere eccellenze per il territorio reggino e non solo.
Gli escursionisti provenienti da tutta la provincia ed anche dal territorio catanzarese nella mattinata si sono fatti rapire dalle mille suggestioni del parco-museo-laboratorio Musaba, dove ad accoglierli c’era la padrona di casa Hiske Mass che ha saputo affascinare tutti con i suoi racconti dell’origine del parco nel lontano 1969, quando unitamente al genio di Nik Spatari tutto ebbe inizio.
E’ un luogo magico il Musaba, li, il passato si coniuga attraverso l’interpretazione di Spatari con una visione sul futuro che sa raccontare a tutti una storia comune. Tante le opere che si svelano nel percorso che si dipana dalla grangia sulla rupe Santa Barbara dov’è custodito il capolavoro del “Sogno di Giacobbe” noto anche come la “Cappella Sistina Calabrese” e poi “La rosa dei venti”, la foresteria con il suo ciclo di mosaici in progress e “L’ombra della sera” imponente opera di 15 metri.
Il Musaba è di per se un’ opera d’arte dove paesaggio, arte ed architettura si coniugano, un luogo che vuole diventare sempre di più punto di formazione per giovani e professionisti, una sorta di laboratorio rinascimentale dove il maestro trasmette le conoscenze agli allievi.
Nel pomeriggio gli escursionisti dopo aver fatto tappa nella splendida sede della Pro Loco di Mammola si sono avventurati, accompagnati dal presidente Francesco Antonio Barillaro, per i vicoli del centro per un caloroso saluto di Stefano Raschellà, sindaco del borgo locrideo.
Tante le bellezze che il centro presenta agli occhi dei curiosi, testimoni di un passato importante come i tanti palazzi nobiliari e le vicine cappelle gentilizie.
Due perle su tutte, la barocca chiesa dell’ Annunziata che risale al XVI sec. più volte danneggiata e sempre ricostruita con le forme originali e la chiesa Matrice dove si trova la cappella di San Nicodemo con le reliquie del Santo Patrono.
Un viaggio entusiamante questo. Più che una chiusura in bellezza è più corretto parlare di una chiusura attraverso la bellezza di questa terra.
Come di consueto adesso via libera alla condivisione in rete degli scatti di giornata attraverso il contest fotografico su Instagram in collaborazione con Ig_Calabria semplicemente condividendo le foto con l’ hashtag #Ig_mammola.
Appuntamento adesso con la nuova stagione de La via dei Borghi che verrà svelata tra febraio e marzo 2019.