La terra ieri sera ha ancora tremato nel Centro Italia e non solo le scosse in successione hanno allargato il co o della fascia di territorio interessata. La prima ha intetessato Umbria, Marche e Lazio. Poi Campania, a Sud, e l’Emilia.
Crolli di palazzi già lesionati a causa della scossa del 24 agosto scorso e, ovviamente, tanta, tanta paura.
Torna il terremoto, e capiamo che in Italia non esistono zone meno a rischio, e riprende il dibattito sulla edilizia antisismica e sulla prevenzione.
Rischia di diventare tutto un copione. Sappiamo che gli interventi vanno fatti e che vanno programmati con razionalità e tempismo. Dovremmo sperare che anche i terremoti diano margini per intervenire. Perché c’è molto da recuperare in termini di lavori da fare e di interventi da gestire.
Oggi abbiamo una buona notizia.
Non ci sono vittime. Una splendida notizia. Altro che buona.
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ENZO ROMEO
