Riportiamo, qui di seguito, una nota ricevuta da “Nuova Calabria”:
“La nostra regione sta, ancora, riuscendo a contenere il terribile coronavirus grazie all’alto senso di responsabilità di molti dei suoi cittadini, delle aziende ma, anche, e soprattutto delle linee di trasporto, che fanno mantenere, scrupolosamente, le distanze. Questo è il caso dell’Azienda Federico, le cui norme vengono rispettate con grande senso di correttezza, avvedutezza e responsabilità, a tutela dei viaggiatori e a salvaguardia della salute pubblica. Tutti gli esperti concordano, così come ha evidenziato il premier Conte, che il rispetto delle norme indicate, a livello nazionale, rappresenti uno dei mezzi più importanti per la prevenzione e il contrasto al coronavirus. Ecco perché tutti dovrebbero rispettarle e farle rispettare. Nel trasporto interregionale non sempre accade. Per non parlare del trasporto in aree metropolitane, del centro – nord, dove si viaggia, a volte, ammassati e senza mascherine. La Calabria rappresenta, dunque, un esempio da seguire, così come le autolinee Federico, in questa delicata e drammatica epoca. Ovviamente espone a rischi gravissimi, violando le norme e facendo concorrenza sleale, chi, in Italia e in Calabria, soprattutto nei trasporti pubblici, le distanze non le rispetta e le fa rispettare.
Continua dopo la pubblicità...