La CISL Funzione Pubblica, anche nell’ambito di un Ente importante, quale Calabria Verde, è il primo sindacato, in termini di consensi, per le elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie. La Confederazione Sindacale Italiana Lavoratori, fondata a Roma il 30 aprile 1950 e oggi diretta, a livello nazionale, da Luigi Sbarra, in una competizione sempre più agguerrita e difficile, in un momento di pandemia, ma svoltasi nel pieno rispetto di tutte le misure di legge, allo scopo di evitare il contagio, ha ottenuto, come ha espresso uno dei dirigenti di spicco, Francesco Domenico Cordova, “novemila voti, con una percentuale di consensi pari a oltre il 30%, distanziando di 12 punti percentuali la FP CGIL, prendendo il doppio dei voti ottenuti dalla UILFPL/UILPA e tenendo testa da sola al risultato registrato da tutto il Sindacato autonomo, rappresentato da molte Sigle”. Un trionfo assoluto, quindi, che evidenzia i Lavoratori pubblici della Calabria, si riconoscono e si sentono rappresentati dalla CISL che, grazie a Luciana Giordano e all’intero gruppo dirigente di alto livello, ottiene, costantemente, un mare di consensi. Va detto che la CISL FP è riuscita a mantenere il primato già conquistato nella precedente tornata elettorale per il rinnovo delle RSU. I lavoratori eletti in ambito di Calabria Verde sono stati, in ordine di preferenze: Raffaele Mangiardi, Giuseppe Adduci, Francesco Macrì, Francesco Salvatore Perri, Amedeo Calonico.
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