Mar. Lug 16th, 2024

“Partito vitale anche in Calabria, vogliamo farlo volare alto”

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Domenico Iaconantonio é il nuovo segretario regionale di Italia dei valori. Iaconantonio é stato eletto a conclusione del congresso regionale, svoltosi a Lamezia Terme. A Iaconantonio, già coordinatore provinciale di Catanzaro del partito, ha rivolto gli auguri di buon lavoro il segretario nazionale del partito, Ignazio Messina. Per il senatore Francesco Molinari, che é stato il garante del congresso, “da oggi l’Idv rinasce e ricomincia un percorso che è quello di essere a tutela delle lotte per la Calabria e i calabresi. Siamo un partito agile, vicini alla gente e soprattutto contro i poteri forti”. “Ripartire oggi in Calabria con un nuovo segretario regionale – ha detto Iaconatonio commentando la sua elezione – è fondamentale, a maggior ragione in uno scenario che guardiamo con un punto di vista critico ed in cui il Governo regionale arranca nel dare risposte alla gente. L’Idv è vitale anche nella nostra terra. E noi vogliamo farlo volare alto con le problematiche di cui ci siamo finora interessati. Abbiamo depositato nei rami del Parlamento disegni di legge rilevanti, che speriamo vengano discussi: l’utilizzo dei beni confiscati alla mafia; no alle dimissioni in bianco, quindi dare il giusto valore alle donne e ai giovani che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro; no alla violenza sulle donne; no alla Legge Fornero, e no all’Imu agricola”. Iaconantonio ha sottolineato anche l’importanza della “raccolta record di oltre due milioni di firme, l’ultima della serie di nostre battaglie, per la legittima difesa. Mai s’era vista in Italia un’adesione così imponente. Questo vuol dire che quando Idv scende nelle piazze ha il riconoscimento meritato. Quello che ci auguriamo é che questo riconoscimento possa venire non solo nelle piazze, ma anche nelle sedi istituzionali”.

Print Friendly, PDF & Email

Di