Dom. Ago 11th, 2024

In tutto sono state liberate sei donne anziane, 4 minorenni e tre madri

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I primi 13 ostaggi israeliani, rapiti da Hamas e trattenuti nella Striscia di Gaza per quasi 50 giorni, sono stati liberati oggi. L’identità di donne e bambini è nota alle autorità è stata resa pubblica.

Gli ostaggi israeliani liberati da Hamas, tutti donne e bambini, sono Hannah Katzir (77 anni), Margalit Mozes (77), Yafa Ader (85), Hannah Perry (79), Adina Moshe (72), Danielle (44) ed Amelia (5) Aloni, Ruthi (72), Keren (55) e Ohad (9) Mondar, Doron Katz Aher (34 anni) con le figlie Aviv (2) e Raz (4). Gli ostaggi liberati della famiglia Mondar rappresentano tre generazioni: il piccolo Ohad, la madre Keren e la nonna Ruti (78). Il marito di Ruti, Avraham, è ancora prigioniero a Gaza. In tutto sono state liberate sei donne anziane, 4 minorenni e tre madri.

I residenti del kibbutz di Nir Oz, in particolare, hanno riconosciuto Margalit Mozes di 77 anni e Adina Moshe di 72 anni mentre si trovavano su un veicolo della Croce Rossa.

Adina Moshe è stata rapita a Gaza dopo che suo marito, Said, è stato assassinato davanti ai suoi occhi. La famiglia ha scoperto il rapimento attraverso un video circolato sui social media che mostrava Adina in sella a una moto che la portava a Gaza, costretta ad aggrapparsi agli assassini del marito per evitare di cadere. Margalit Mozes è stata rapita dalla sua casa a Nir Oz. Ha sconfitto il cancro, ma è stata fatta prigioniera senza le sue medicine.

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