Mer. Ago 28th, 2024

E’ sicuramente una delle amministratrici più attive del Comune jonico e del comprensorio, l’ingegnere Antonella Caraffa, giovane professionista cauloniese, con delega all’ambiente nella giunta guidata dal sindaco Francesco Cagliuso. A lei abbiamo posto alcune domande sullo stato dell’arte e sulla situazione politica dell’importante centro calabrese.

Continua dopo la pubblicità...


CAMPAGNA-ANTINCENDIO-2024_6x3mt-4_page-0001
futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Sono molte le iniziative in campo ambientale, che ha avviato, in qualità di assessore del comparto, quale ritiene più significativa e quale in cantiere, per il futuro?

L’ambiente è un settore molto affascinante, ma molto difficile, con tante sfaccettature e dal potenziale enorme. In questo primo anno mi sono concentrata sul ribadire l’importanza dell’ambiente in ogni iniziativa di mia competenza, dalla sensibilizzazione tramite la semplice proiezione di un cartone animato ai bambini, al lavoro complesso per la riconquista della bandiera blu.

La raccolta dei rifiuti è la spina nel fianco di tutte le amministrazioni locali. Cosa sta facendo al riguardo?

I numeri di questo primo anno dicono che la raccolta rifiuti è sempre più efficiente, La scorsa estate non ha mai visto una giornata di blocco e i cittadini non hanno avuto particolari disservizi, se non nelle giornate di festa, in cui i dipendenti non lavorano. Posso dire che altre due frazioni, Ursini e San Nicola, sono state inserite nel servizio di porta a porta con nuovi censimenti volontari da parte dei cittadini. Si è raggiunta la percentuale del 61.2%, record mai raggiunto prima e a soli sei mesi del nostro insediamento si sono riscossi circa 160.000 euro dai consorzi Conai, mai richiesti nelle tre annualità precedenti. Dal primo luglio ho programmato uno spostamento di impianto conferimento che ci consentirà una riduzione dei costi della differenziata di circa 50.000 euro annui e sto attivando nuove deleghe che porteranno altri introiti alle casse comunali.

Questo si può definire come un riassetto dell’ordinario. Sul piano della programmazione straordinaria può dirci in che direzione intende muoversi il suo assessorato?

Posso dire che lo scorso 7 maggio, presso la segreteria cittadina del consigliere regionale Salvatore Cirillo, che faceva seguito a un incontro che avevo avuto con l’onorevole e con il Commissario Gualtieri nella cittadella regionale, si è tenuto un importante incontro con tutti i sindaci della vallata dello Stilaro finalizzato alla realizzazione di un progetto che perseguivo da quasi un anno. Mi riferisco alla realizzazione nel nostro Comune di UNA PIATTAFORMA che possa supportare i Comuni di questo territorio, decentrato rispetto ai principali impianti, nel conferimento dell’organico, che in estate, soprattutto per ristoranti e locali notturni, diventa un serio problema. L’abbattimento dei costi di trasporto ci aiuterà a fornire maggiori servizi ai cittadini.

In diverse aree urbane ed extraurbane, del vasto territorio cauloniese, soprattutto a Caulonia Marina, si registrano lamentele che il paese è sporco. Qual è il suo giudizio?

C’è molto di vero in questa affermazione e la cosa fa rabbia perché i rifiuti, che potrebbero costituire una risorsa così come avviene in molte altre realtà locali, hanno il loro risvolto negativo. Oggi ci troviamo con molti cittadini che non si censiscono scegliendo così di buttare la spazzatura ovunque, inquinando le strade, le fiumare, i boschi e noi abbiamo un territorio così vasto che non si ha il tempo di finire da una parte che si deve ricominciare dall’altra, si arriva a dover bonificare aree con 10-15 tonnellate di rifiuti nascosti nelle scarpate o a bordo strade di campagne.  E la cosa che più dispiace è che quando si vede una zona sporca la rabbia è sempre rivolta soltanto all’amministrazione dii turno, che non ripulisce e mai a chi genera quello scempio. Qui dovremmo cambiare visione. Se il paese è sporco la colpa è di chi sporca, non solo di chi, spesso per mancanza di risorse non riesce a pulire. Questo è ciò che dovrebbe scattare in ognuno di noi.

Risulta che lei è anche molto attiva su un altro fronte spinoso qual è quello dell’erosione costiera. Quest’anno le condizioni della spiaggia appaiono peggiori degli anni scorsi. Cosa c’è in progetto di fare al riguardo?

Intanto le dico che siamo finalmente riusciti a sbloccare le risorse che ci consentiranno di contrastare l’erosione costiera. Mi riferisco ai famosi 3,5 milioni di euro per soli lavori, congelati da anni e fermi al parere dell’autorità di bacino. Dopo una riunione tecnica tenutasi il 14 marzo scorso nella cittadella regionale, in cui si discuteva appunto di erosione costiera, c’è stata una interlocuzione su questi fondi e ho chiesto l’inserimento in programma di questo argomento nell’ordine del giorno e tali somme sono ora svincolate. Oltre a questo importante finanziamento sono previsti ulteriori 160.000,00 euro di sola progettazione, gestiti direttamente dalla Regione Calabria. Con questo intervento si agirà solo sulla protezione della costa mentre a settembre è già prevista la realizzazione della nuova passeggiata, ricalcante quella esistente, sotto la quale però verrà realizzata una barriera osmotica per ridurre l’effetto sifonamento che vede ogni anno il crollo di parti di passeggiata del lungomare, a causa del lavorio sotterraneo delle onde. Tutto questo è stato oggetto di discussione con tavoli tecnici fatti con la comunità, con il Comitato pro spiaggia, che si è meritoriamente fatto promotore di iniziative di sensibilizzazione sul tema delle barriere rigide sulla spiaggia a tutela della costa e che costituirà un supporto essenziale nel monitoraggio degli interventi come questi e a promuovere iniziative di ascolto e di informazione e di formazione.

La riconferma della bandiera blu è molto importante per lo sviluppo di Caulonia, cosa pensa si possa e si debba fare per proseguire su questa scia positiva?

E’ necessario lavorare per migliorare sempre di più su tutti i campi. La bandiera blu è un volano di sviluppo del paese anche attraverso il turismo. Accanto alla Bandiera Blu ho iniziato insieme alla maggioranza il percorso per far diventare Caulonia uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Questi due importanti circuiti servono a creare rete tra i territori della nostra penisola e a diffondere concetti positivi come la sostenibilità, l’inclusione, il recupero e che faranno entrare il comune di Caulonia, in primis il nostro centro storico, in importanti circuiti di turismo, quali ad esempio le tappe di Costa Crociere e in importanti eventi fieristici e festival internazionali. 

E’ risaputo che dovete amministrare un Comune senza avere disponibilità di risorse. Cosa si è deciso di fare per cercare di migliorare la difficile e/o drammatica situazione?

Ciò è vero! E’ davvero difficile non poter programmare determinati eventi a causa della totale mancanza di risorse. Penso a quanti no bisogna dire ai nostri cittadini, ma come afferma dall’inizio l’assessore al Bilancio Andrea Lancia, è necessario tirare la cinghia e risparmiare.

Credo che serva l’apporto di tutti per uscire da questa situazione. E’ un dovere che abbiamo verso i nostri figli e per il futuro della nostra comunità. Occorre che i cittadini prendano consapevolezza che l’unico modo per uscire vincitori è pagare le tasse e pagarle tutti per pagare di meno. Altrimenti non vedo futuro per il nostro paese.

Quali sono gli interventi che intende effettuare per salvaguardare e valorizzare, ancora di più, lo straordinario patrimonio ambientale dell’intero territorio cauloniese?

In questi giorni ho presentato 6 progetti in Regione, non so quanti troveranno copertura alcuni forse andranno nella programmazione del prossimo anno, ma sono per lo più volti a questo: un’area cani, la rigenerazione dell’area sportiva e dell’area giochi da mettere anche in sicurezza, una piazza a servizio delle scuole, una rifunzionalizzazione della scuola, un’area di compostaggio di comunità e poi l’impianto di sollevamento di Ursini con il risparmio energetico che comporterebbe e infine l’efficientamento energetico di piazza Bottari e dei suoi portici.

Passiamo ora a un altro argomento spinoso. Dopo gli ultimi scossoni ritiene che maggioranza sia stabile e si ricompatterà o prevede giorni difficili?

La ringrazio per questa domanda. Sono una convinta sostenitrice delle regole democratiche e pertanto, oggi posso affermare che, al netto delle fibrillazioni che la stanno scuotendo in questi giorni, la maggioranza c’è, è stabile ed intende continuare ad amministrare il paese per i prossimi quattro anni.

Per farlo continueremo a dialogare principalmente con il paese, con i cittadini, le associazioni e le istituzioni che lo animano. I consigli comunali, gli incontri pubblici e le iniziative di questi mesi sono stati tutti pensati e organizzati con lo scopo di condividere con la gente contenuti, programmi e soluzioni alle tematiche più complesse.

Ritengo anche che, al di là dei soliti circoli dei politicanti senza politica, di quelli che pensano che senza di loro Caulonia sia perduta, nel paese reale si respira un’aria differente. Si sta cioè formando un’opinione pubblica matura, giudiziosa, che ha colto la gravità delle problematiche principali che affliggono il nostro paese (dissesto idrogeologico, carenze di organico negli uffici, bilancio, riscossione dei tributi, ecc.) e la voglia di questa amministrazione di provare a risolverle.

Quest’aria nuova è conseguenza diretta soprattutto del fitto dialogo dell’amministrazione con tutti i settori della società, dalle frazioni al centro storico, dai commercianti, agli artigiani, ai dipendenti e a quelli che purtroppo in questo momento un lavoro non ce l’hanno. Ma il senso di novità è anche frutto delle ultime elezioni che hanno portato alla ribalta delle situazioni inedite per Caulonia.

Si respira un’aria differente anche perché molti consiglieri sono alla prima esperienza politica e perché nessuno della nuova maggioranza, tranne il sindaco, aveva mai avuto esperienze di gestione diretta della cosa pubblica.

Anche con l’opposizione, dopo un inizio difficile, si sta creando un rapporto collaborativo, ovviamente sempre nel rispetto dei ruoli.

Credo che ci voglia serietà nell’affrontare i problemi del paese, ed è assolutamente necessario avere rispetto della cittadinanza. Sinceramente dubito che attacchi sconsiderati, privi di proposte valide e attuabili, possano portare costrutto alla crescita di Caulonia e, quindi, si giustificano solo nell’ottica di una cinica operazione distruttiva finalizzata a soddisfare interessi particolari.

Come sono attualmente i rapporti con i due consiglieri presenti in maggioranza, espressione di Dipende da Noi?

Con Maria Campisi ed Enzo Frajia ho sempre avuto un rapporto sincero anche se qualche volta aspro, così come con tutti gli altri consiglieri, di maggioranza e minoranza. Fino a pochi giorni fa insieme ad entrambi abbiamo programmato delle iniziative utili per la comunità. Sono due personalità che hanno avuto un largo consenso popolare, con le quali sono sicura che continuerò a dialogare a prescindere dalle scelte politiche che faranno nei prossimi mesi.

Il mio auspicio è che Maria ed Enzo rimangano nella maggioranza nella quale sono stati eletti.

Print Friendly, PDF & Email