Dopo il sequestro della residenza per anziani “Domus Aurea Santa Rita” di Gallico Marina, i gestori, Luigi Moragas (56 anni) e Mariangela Di Benedetto (39 anni), si preparano a difendersi dalle pesanti accuse mosse dalla Procura. Secondo l’accusa, avrebbero abbandonato i trentuno ospiti in condizioni di grave degrado e negligenza.
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La strategia difensiva, delineata dall’avvocato Giacomo Iaria insieme ai legali Luigi Romeo ed Antonella Modaffari, si basa sulla testimonianza di numerosi professionisti che hanno collaborato con la struttura. Tra i testimoni di rilievo figurano specialisti cardiologi e neurologi dell’ASP che hanno seguito gli ospiti con regolarità, prescrivendo terapie adeguate. Inoltre, sono stati citati medici parenti degli ospiti e dirigenti amministrativi del GOM, oltre a cuoche e personale infermieristico.
Particolarmente significativa sarà la testimonianza di un dirigente di Palazzo San Giorgio, che potrà chiarire le difficoltà burocratiche incontrate dalla struttura nel suo percorso di ottimizzazione.
La difesa punta a dimostrare che la residenza non è stata lasciata in stato di abbandono, ma è stata gestita con la massima cura e attenzione nei confronti degli ospiti. Le testimonianze dei professionisti coinvolti confermano che la struttura ha sempre garantito l’assistenza medica necessaria e ha curato le esigenze dei suoi ospiti nel migliore dei modi possibili.
Resta ora da vedere come verranno valutate queste prove nell’aula bunker, dove si terrà il processo contro i due imputati.
