Distrutto dalle fiamme il veicolo dell’associazione “Borgo Croce”, impegnata nel recupero del borgo di Fiumara. Indagini avviate dai Carabinieri per risalire agli autori del rogo doloso.
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Un atto intimidatorio ha colpito l’associazione “Borgo Croce” di Fiumara, nel Reggino, impegnata da anni nel recupero e nella valorizzazione del borgo locale, sempre più minacciato dall’emigrazione e dall’abbandono. Persone non identificate hanno dato fuoco al pulmino dell’associazione, che era parcheggiato presso la sede. Le fiamme hanno completamente distrutto il veicolo, che veniva utilizzato per le attività comunitarie e turistiche organizzate dai giovani volontari.
L’associazione “Borgo Croce”, fondata nel 2020 da Maria Grazia Chirico e un gruppo di giovani del posto, si è distinta per i suoi sforzi nel rendere Fiumara un luogo accogliente, grazie a interventi artistici come murales e la creazione di spazi comuni che attraggono visitatori e artisti. La comunità è ora scossa da questo grave gesto, che rischia di compromettere il lavoro di chi cerca di mantenere vivo il borgo.
I responsabili dell’associazione hanno denunciato l’accaduto ai Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini per risalire agli autori dell’incendio doloso. Il gesto rappresenta un duro colpo per i giovani impegnati nella valorizzazione del territorio, ma non fermerà la loro determinazione nel portare avanti il progetto di rinascita di Fiumara.
