Si è tenuta lo scorso 18 dicembre, presso la Sala Consiliare del Comune di Platì l’incontro formativo dal titolo “Disabilità e Territorio” in occasione dell’inaugurazione dello Sportello “Per Noi e Dopo di Noi”, ideato dall’omonima associazione. L’evento è stato organizzato grazie all’impegno dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale. Dopo i saluti istituzionali da parte del Sindaco del Comune ospitante, Dott. Rosario Sergi, al quale va il plauso unanime per l’interesse e la sensibilità dimostrata nei confronti di una tematica così delicata, è stata la volta dell’avv. Maria Gabriella Romeo, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Locri, la quale ha egregiamente tracciato messo in rilievo l’importanza della sinergia tra istituzioni, cittadini e terzo settore. Dopo gli interventi introduttivi l’Avv. Leo Stilo unitamente al vicepresidente dell’Associazione, Vincenzo Zavaglia, hanno presentato lo sportello informativo “P.N.D.N.,” <<L’esigenza di affrontare la questione morale, sociale e giuridica del “Dopo di Noi” non è procrastinabile. Per un genitore la consapevolezza di dover lasciare, dopo la propria morte, il figlio non autosufficiente senza la sicurezza di un’adeguata ed amorevole assistenza è un dolore che lacera l’anima senza tregua. Cercare delle risposte “concrete” mettendo insieme e in rete quel “poco” e quel “tanto” che il nostro territorio può dare attraverso le Famiglie, le Istituzioni e le Associazioni può forse rappresentare un primo piccolo passo “operativo”>>. Questa è infatti la funzione dello sportello informativo “Per Noi e dopo di Noi”, una funzione, sociale, di confronto tra famiglie che vivono lo stesso dramma, la stessa esperienza. Lo sportello informativo vuole essere un tramite tra le famiglie e le istituzioni, una valvola di sfogo nei momenti di sconforto. Allarmanti i tempi relativi alle liste d’attesa, questo è quanto emerso dall’intervento della dott.ssa Francesca Tomasello, rappresentante della Medical and Phycology Cooperativa sociale Onlus.
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Hanno così concluso gli interventi l’avv. Teresa Strangio, Vice Presidente dell’Ass.ne l’Aquilone – Camera Minorile di Locri la quale ha sensibilmente tracciato un quadro ben definito delle circostanze che spesso si appalesano in danno ai diversamente abili, e l’Avv. Jessica Tassone, Presidente dell’ass.ne DoMino, che dopo una breve discussione sulle attività associative e sullo sportello “Antenna” da poco aperto presso l’Istituto “Falcone-Borsellino di Caulonia”, richiamando brevi cenni sul bullismo nei confronti dei più deboli, ha sottolineato i diritti dei diversamente abili anche in relazione alla continuità didattica ed educativa, rivolgendo da ultimo, un appello a tutte le famiglie ad educare i propri figli alle diversità, qualunque esse siano!
Costruttivo e non privo di confronto il dibattito conclusivo grazie all’importante ed autorevole intervento di Vito Crea dell’Associazione A.D.D.A. che ha messo in evidenza le lacune e i gravi ritardi del nostro territorio nell’attuazione della normativa Nazionale e Regionale di settore.