Mar. Lug 16th, 2024

Alla direzione provinciale del partito di Cosenza la Bruno Bossio accusa il magistrato, la segreteria nazionale dem e Viscomi. Replica Oddati: «Che tristezza assistere a questi metodi»

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Un nuovo terremoto sconvolge e spacca il Pd, con una dura e velenosa polemica esplosa a margine dei lavori della direzione provinciale del partito di Cosenza. A innescarla, l’intervento della parlamentare democrat Enza Bruno Bossio, che nel corso della riunione ha affermato, secondo quanto riportato da agenzie di stampa come l’Ansa e da altri organi di informazione: «E’ Gratteri che ha ordinato a Zingaretti di non ricandidare il presidente uscente, Mario Oliverio. E noi – ha sostenuto la Bruno Bossio – abbiamo il cavallo di Troia in casa. È Antonio Viscomi, emissario della Cei e dei pm di Catanzaro». Non è tardata ad arrivare la replica di Nicola Oddati, responsabile Mezzogiorno della segreteria nazionale Pd. «Vorrei dire alla onorevole Bruno Bossio che il procuratore Gratteri ovviamente non ha suggerito nulla a nessuno. Ed è molto triste e grave che si ricorra a questi metodi per alzare polveroni e fuggire dalla realtà. È stato semplicemente il buon senso e l’amore per la Calabria – ha spiegato Oddati – a suggerire un processo di cambiamento e un rinnovamento della proposta politica del Partito Democratico».

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