Ven. Nov 22nd, 2024
Che Calabria faccia rima con Giudiziaria è risaputo ma a confermarlo è il Sole 24 ore che ha pubblicato i dati raccolti dal Ministero della Giustizia sull’andamento dei Tribunali in Italia.
A piazzarsi in pole è il Tribunale di Locri, collocato nell’anno 2015 tra i primi cinque d’Italia per produttività nei procedimenti civili iscritti e definiti per Magistrato.
Un risultato che sicuramente simboleggia l’avvio di una nuova visione iniziata con il Presidente Rodolfo Palermo e che sta portando ad una serie di riconoscimenti e plausi a livello nazionale.
E’ stato dunque stabilito il record per produttività nel settore civile collocandosi in terza posizione fra i primi cinque Tribunali più impegnati d’Italia precedendo quello di Lecce, di Tivoli, superato soltanto da quello di Foggia e di Bari.
Con numeri alla mano si tratta di un grande traguardo considerando che la media in genere è di 262 procedimenti per magistrato mentre a Locri i procedimenti civili definiti sono 425.
A confermare l’ondata positiva è l’andamento del settore civile già premiato lo scorso anno e in netto miglioramento nei primi 6 mesi dell’anno in corso.
E’ da precisare però che la rilevazione del Ministero fa riferimento ai Magistrati per pianta organica e non al numero effettivo, ed inoltre l’indagine fa riferimento al contezioso in senso stretto mentre il lavoro esplicato dai Magistrati in materia di Giustizia Civile prevede la risoluzione di cause non conteziose anche in materia di famiglia, ciò significa che tenendo conto di queste i numeri triplicherebbero.
Sempre nel 2015 il circondario di tribunale più litigioso è stato quello di Locri, dove sono state avviate 2.882 nuove cause civili ogni 100mila abitanti, seguito da Catanzaro e da Napoli, con 2.245.
Non osiamo immaginare quanto la nuova struttura in fase di costruzione possa aiutare l’organico locrese…si attendono altri numeri da record.
SARA FAZZARI

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