di Raffaella Silvestro
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L’incontro si è rivelato fruttuoso ed opportuno perché ci siamo trovati di fronte una dirigente che non nasconde i problemi ed ha avanzato anche risposte su una serie di questioni poste dal SUL.
Perciò abbiamo deciso di sospendere lo stato d’agitazione fino al 18 marzo 2021, data nella quale è stata convocata una riunione con tutti i sindacati rappresentati. A termine di quella riunione stabiliremo se proseguire nelle azioni di lotta o revocarle perché soddisfatti dell’esito del confronto.
Intanto ci preme dire che le ipotesi avanzate dalla dott.ssa Mastrobuono sono compatibili con le posizioni che il SUL ha espresso nel corso di un anno di attività. Pressioni e battaglie e che possono rappresentare buone soluzioni per alcuni dei numerosi problemi che affliggono la struttura ospedaliera.
La Commissaria ha esposto idee e possibili provvedimenti che potrebbero essere di grande giovamento e di impulso alla soluzione di questioni organizzative, di assetto complessivo ed a quelle strutturali e logistiche.
Come d’abitudine seguiremo con grande attenzione la riunione del 18 marzo e l’evolversi della situazione, pronti a dare una mano a modulare il percorso che si vuole intraprendere, così come rimaniamo pronti a rilanciare la lotta per portare l’importantissima struttura sanitaria cosentina al ruolo ed alle funzioni che deve avere nell’interesse del personale, dei pazienti e della immagine della sanità cosentina e calabrese.
Il SUL della Calabria ha sospeso lo stato d’agitazione all’Ospedale Annunziata di Cosenza a seguito dell’incontro avuto nella mattinata odierna con la Commissaria straordinaria, dott.ssa Mastrobuono.
L’incontro si è rivelato fruttuoso ed opportuno perché ci siamo trovati di fronte una dirigente che non nasconde i problemi ed ha avanzato anche risposte su una serie di questioni poste dal SUL.
Perciò abbiamo deciso di sospendere lo stato d’agitazione fino al 18 marzo 2021, data nella quale è stata convocata una riunione con tutti i sindacati rappresentati. A termine di quella riunione stabiliremo se proseguire nelle azioni di lotta o revocarle perché soddisfatti dell’esito del confronto.
Intanto ci preme dire che le ipotesi avanzate dalla dott.ssa Mastrobuono sono compatibili con le posizioni che il SUL ha espresso nel corso di un anno di attività. Pressioni e battaglie e che possono rappresentare buone soluzioni per alcuni dei numerosi problemi che affliggono la struttura ospedaliera.
La Commissaria ha esposto idee e possibili provvedimenti che potrebbero essere di grande giovamento e di impulso alla soluzione di questioni organizzative, di assetto complessivo ed a quelle strutturali e logistiche.
Come d’abitudine seguiremo con grande attenzione la riunione del 18 marzo e l’evolversi della situazione, pronti a dare una mano a modulare il percorso che si vuole intraprendere, così come rimaniamo pronti a rilanciare la lotta per portare l’importantissima struttura sanitaria cosentina al ruolo ed alle funzioni che deve avere nell’interesse del personale, dei pazienti e della immagine della sanità cosentina e calabrese.
