Nicola Irto si scaglia contro la riforma sul premierato e l’atteggiamento della maggioranza di governo
«Noi continueremo a contestare questa riforma vergognosa». Con queste parole, il segretario regionale del Pd calabrese, Nicola Irto, ha manifestato il suo disappunto sulla recente approvazione dell’elezione diretta del presidente del Consiglio da parte del Senato. Irto ha spiegato che durante la seduta in Aula i membri del Pd hanno protestato alzando cartelli e poi abbandonando l’aula. «È già in atto il bavaglio al Parlamento e alla democrazia», ha affermato, sottolineando come nel disegno di legge sul premierato non sia specificato il modo in cui questa elezione debba avvenire, rimandando tutto a una legge che ancora non esiste.
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Irto ha poi puntato il dito contro il governo Meloni e la maggioranza di centrodestra, accusandoli di voler chiudere la questione entro il 18 giugno senza alcun dibattito, e di obbedire senza fiatare. «Noi continueremo a contestare questa riforma vergognosa», ha ribadito Irto, promettendo una resistenza continua contro quello che considera un grave attacco alla democrazia.