Mar. Lug 16th, 2024

Oggetto: Il Raduno estivo dell’FSP in Calabria, tenutosi venerdì 9 agosto  presso il Villaggio Residence Bahja a Paola, in provincia di Cosenza,                                       si è sviluppato sotto lo slogan “La Polizia ai Poliziotti, la sicurezza                 ai cittadini”. Franco Maccari (V. Presidente Nazionale): “Batte forte                      il cuore dell’FSP, una grande comunità umana che ci caratterizza sempre come “l’altro Sindacato”. Siamo pronti alle sfide del futuro.”

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Una terra che chiama, la Calabria, ed un Sindacato, l’FSP, che risponde ogni anno. Sempre                   nel mese di agosto, con un raduno tra Dirigenti sindacali della Calabria e gli amici del Sindacato provenienti da ogni settore, dalla politica, dalla magistratura, la stampa, l’associazionismo.              Tutti sotto uno stesso tetto, quello del supporto reale e concreto ai Poliziotti ed alla loro professione. Questo è il significato del Raduno estivo tenutosi in Calabria e che, casualmente, quest’anno anticipa di quattro mesi esatti il Raduno Nazionale che si terrà, appunto,                               il 9 dicembre a Maerne di Martellago, in provincia di Venezia, ed al quale ha già dato la propria adesione anche il Capo della Polizia, il Prefetto Franco Gabrielli.

 “Come ogni anno, da circa un ventennio, – ha detto Franco Maccari, il Vice Presidente Nazionale della Federazione Sindacale di Polizia – radunarsi al villaggio “Bahja” a Paola rappresenta                     per noi, oltre una ritualità, un punto di incontro per animare il dibattito sulla funzionalità                  del Sindacato di Polizia in senso lato e, principalmente, per quelle che sono le azioni della nostra Organizzazione Sindacale a difesa ad oltranza dei nostri colleghi. Mi preme ringraziare                       chi ha permesso che il Raduno estivo si realizzasse anche quest’anno, ad iniziare dalla Segreteria Regionale della Calabria, capitanata egregiamente dall’amico Rocco Pardo, ma senza dimenticare i Segretari Provinciali delle cinque province calabresi, ognuno con le proprie delegazioni: il Segretario di Cosenza, Roberto Perrelli, di Crotone, Antonio Minnelli,                       di Catanzaro, Massimo Arcuri, di Reggio Calabria Pietro Gabriele, e di Vibo Valentia,               Giacomo Gullo. Contestualmente, ringrazio l’amico di lungo corso,  il Segretario Nazionale Giuseppe Brugnano. Siamo convinti che le radici profonde non gelano mai, per questo – continua Franco Maccari – abbiamo dato un titolo all’incontro del Raduno estivo come “La Polizia                         ai poliziotti, la sicurezza ai cittadini” per continuare una mission iniziata agli albori della nostra storia sindacale che dà il vero senso alla nostra attività sindacale. Un Sindacato sempre                         più forte, guidato dai Poliziotti, che possa determinare giorno dopo giorno una Polizia di Stato sempre più efficiente al servizio dei cittadini.”

Tanti gli ospiti che hanno preso parte al Raduno estivo dell’FSP a Paola quest’anno: tra questi l’Onorevole Mario Tassone, l’Onorevole Domenico Furgiuele, il Consigliere Regionale                       Ennio Morrone, il Consigliere Regionale Fausto Orsomarso, l’Alfiere della Repubblica                   Bernard Dika, l’ex Prefetto Antonio Reppucci. La giornata è stata dedicata alla memoria di Paolo Diano, un Poliziotto deceduto in servizio nel 1981 a Bologna, con la presenza della famiglia Diano e con Paola, figlia del collega divenuta anch’ella una Poliziotta. Presente anche Walter Aversa, figlio dei coniugi Aversa, barbaramente uccisi a Lamezia Terme, e Maurizio Campagna, fratello di Andrea Campagna trucidato da Cesare Battisti a Milano.

“In questo Raduno estivo – spiega ancora il Vice Presidente Nazionale dell’FSP Franco Maccari – esce fuori il cuore di chi fa Sindacato anteponendo idee e principi a tutto il resto, un mix di valori che si sono smarriti oggi rispetto ad una fase iniziale del nostro sindacalismo e che possono essere ritrovati solo nel nostro contesto. Ecco perché possiamo affermare, senza poter essere minimamente smentiti, di rappresentare “l’altro Sindacato”, quello in cui tanti colleghi                  possono sempre più rivedersi, indipendentemente dalla loro formazione culturale ed ideologica. In virtù di questo – conclude Maccari – siamo pronti ad affrontare le sfide del futuro,                          con la stessa determinazione del passato, per essere costantemente un punto di riferimento certo per tutti i Poliziotti italiani.”

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