La Cosenza del nuoto piange il suo presidente Giancarlo Manna, scomparso oggi dopo una lunga malattia. «Negli ultimi difficili periodi voleva vedere le gare di tutti gli atleti più giovani, perché nei sorrisi dei più piccoli trovava forza e stimolo. Noi seguiremo il suo esempio, porteremo avanti le sue idee, impareremo a guardare sempre più lontano, così come lui fece in passato. Lo sport calabrese perde una guida, la Cosenza Nuoto il suo faro, ma non faremo mai spegnere la luce che lui ha dato a tutti i suoi atleti». E’ il messaggio della sua squadra, la Cosenza Nuoto, oggi guidata dai figli Carmine e Francesco.
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SETTEBELLO CON IL LUTTO
In ricordo del presidente Manna, questa sera la Nazionale italiana di pallanuoto, in vasca a Barcellona a caccia del bronzo europeo con la Croazia, giocherà con il lutto e osserverà un minuto di silenzio. «Cosenza sarà sempre terra accogliente e amica per tutti, ce lo ha insegnato il presidente, e noi ne faremo tesoro». Proprio a Cosenza infatti, il Settebello di Sandro Campagna aveva disputato e vinto, poche settimane fa, il torneo internazionale “4 Flags”, nonchè sostato in collegiale alla vigilia dell’Europeo.
Grazie alla perserveranza di Manna i cosentini si sono appassionati del nuoto e della pallanuoto e Cosenza è diventata uno delle piazze piùimportanti del panorama nazionale.
IL RICORDO DEI SUOI ALLENATORI
«Il suo percorso è nel saluto di quegli atleti diventati uomini e donne, cresciuti al suo fianco e sotto la sua guida». E proprio atleti ed allenatori passati da Cosenza hanno lasciato il loro accorato messaggio per il Presidente. «Una delle persone migliori che conoscerò mai. Buon viaggio presidente. Onorato di essere stato un suo allenatore», ha scritto sul suo profilo il tecnico ligure Marco Capanna, per tre anni allenatore della formazione femminile del Città di Cosenza. «Unico. Grazie di tutto», il pensiero del vice coach della squadra maschileStefano Bartucci.
(fonte ottoetrenta)
