Gio. Ago 22nd, 2024

Un tripudio dedicato al Musicista Francesco Florimo che si riappropria del Suo Paese. Questo il riassunto della serata andata in scena il 20 Agosto a San Giorgio Morgeto organizzata dalla Pro Loco Morgetia presieduta da Giuseppina Ierace. Organizzazione impeccabile, inediti musicali con una mostra dei cimeli del compositore, epistolari con l’amico di una vita Vincenzo Bellini e foto d’epoca fino al lascito testamentario, sono stati al centro dell’interessante convegno grazie alle relazioni impeccabili di Giacomo Oliva Direttore del Museo Diocesano di Gerace, del Deputato di Storia Patria della Calabria Giovanni Russo che ha rispolverato un importante bibliografia dedita al Musicista, dello Scrittore studioso del Florimo Carmelo Neri e alla laureanda in Lettere Maria Oliva che ha ripercorso la vita del Compositore nei rapporti familiari e professionali. Nella serata il Saluto del Sindaco Valerioti Salvatore e del Parroco Don Antonello Sorrentino introdotti dallo studioso di storia locale Prof. Fazari Michele che ha moderato l’intero dibattito. 

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Di notevole interesse gli intermezzi musicali inediti ed eseguiti magistralmente dal Maestro Violinista Diego Barbalace e dalla Pianista Pina Tassone che hanno incantato i convenuti ed i numerosissimi estimatori di musica classica provenienti anche dai Paesi limitrofi. 

«Il Musicista Francesco Florimo, grazie a questo importante Convegno, si è riappropriato della Sua San Giorgio», commenta la Presidente della Pro Loco Morgetia Giuseppina Ierace, che aggiunge «Finalmente, tutti i Sangiorgesi hanno potuto conoscere l’importanza della figura di Florimo quale autore di romanze, trascrittore di musiche e melodie popolari, compositore, bibliotecario italiano e sicuramente il più importante esponente bibliofilo del mondo musicale ottocentesco italiano ed europeo». 

Il Convegno è terminato con l’impegno della Pro Loco e degli studiosi intervenuti di approfondire ancora di più molti aspetti della vita e dell’opera di Francesco Florimo sempre legato alla Sua Famiglia d’origine e alla Comunità Sangiorgese. 

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