La presidente del Consiglio cancella repentinamente impegni ufficiali, sollevando domande sulla sua agenda e fiducia nei confronti degli altri.
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La prevista visita di Meloni a Santo Stefano d’Aspromonte ha preso una svolta improvvisa e misteriosa con la sua cancellazione all’ultimo minuto. L’aereo pronto per il viaggio in Calabria è partito senza di lei, nonostante fosse stato assegnato il codice identificativo del volo alla premier. La decisione di annullare la partecipazione all’inaugurazione della caserma nel bene confiscato è stata presa poco prima della partenza, lasciando molti interrogativi.
Secondo fonti di retroscena, anche la Rai era stata informata della visita, preparando tutto per la copertura dell’evento. Tuttavia, Meloni ha improvvisamente cambiato idea, optando per non partecipare. Questo non è stato l’unico caso di annullamento repentino: una visita a Londra è stata sostituita da una telefonata, e un viaggio in Arabia Saudita è stato evitato per motivi politici legati alla campagna elettorale.
Questi repentini cambi di programma sono stati interpretati come segnali di un disagio della premier, che sembra avere una mancanza di fiducia diffusa verso media, diplomatici e politici. Solo i membri più stretti del suo cerchio interno sembrano essere a conoscenza di tali decisioni, suggerendo una chiusura selettiva delle informazioni.
