Mar. Lug 16th, 2024

PROVVEDERE CON URGENZA ALL’INSTALLAZIONE DI GUARDRAIL E SEGNALARE CORRETTAMENTE L’ESISTENZA DELLE BARRIERE IN CALCESTRUZZO ARMATO (RITENUTA UNA SOLUZIONE TEMPORANEA), È QUANTO LA DIREZIONE GENERALE PER LA SICUREZZA STRADALE CHIESTO AD ANAS SPA

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L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che a
seguito dell’inoltro di una segnalazione inoltrata ad Anas Spa e relativa al ponte stradale della
S.S.106 di Badolato, che consente l’attraversamento del torrente Barone, all’altezza del chilometro
151+600, redatta con il supporto tecnico-giuridico di Studio3A-Valore S.p.A., società
specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, nella
quale veniva evidenziata la grave situazione di pericolo, denunciata dall’Associazione “Amici di
Danilo”, è intervenuta, con una comunicazione tramite posta certificata, la Direzione
Generale per la Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La Direzione ritiene «utile, in via provvisoria, la sistemazione approntata da Anas Spa per mitigare il
rischio di caduta dall’alto dei veicoli sul torrente Barone, mediante l’installazione di elementi di barriera
bordo ponte in calcestruzzo armato» specificando che tale soluzione, oltre a dover essere temporanea,
deve riguardare «tutta l’estensione del ponte».
La Direzione Generale per la Sicurezza Stradale evidenzia, inoltre, «che per la sistemazione definitiva
occorrerà provvedere quanto prima, ai sensi dell’art. art. 14, c. 1 del C.d.s., all’installazione di barriere
di ritenuta stradale bordo ponte, in ottemperanza alle vigenti disposizioni».
Mentre «in relazione alla segnaletica presente sul posto – sentita in proposito la Divisione 2 di questa
Direzione – si raccomanda l’utilizzo degli schemi segnaletici di cui al decreto 10 luglio 2002 di questo
Ministero recante il “Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di
strada, da adottare per il segnalamento temporaneo» di fatto, lasciando intendere, che quella installata da
Anas Spa, non rispetta il disciplinare tecnico, quindi non è a norma.
Basta Vittime sulla Strada Statale 106 si augura che a seguito dell’intervento della Direzione Generale per la
Sicurezza Stradale l’Ente gestore proceda con urgenza ad un intervento risolutivo, ripristinando la
barriera mancante e cogliendo l’occasione per sostituire quanti più tratti di guardrail possibile considerate
le condizioni pietose in cui versano e del tutto inefficaci per svolgere la loro funzione di contenimento.
Un intervento urgente e necessario ma anche imprescindibile non solo per la sicurezza degli utenti dalla
strada, tanti, che percorrono la Statale 106 in corrispondenza di quel ponte, ma anche a tutela della stessa
Anas perché, qualora dovesse accadere in quel punto un ulteriore sinistro stradale e dei veicoli
dovessero precipitare nel corso d’acqua, l’Ente gestore ne sarà corresponsabile e dovrà risponderne.

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