E’ un intervento molto chiaro e inequivocabile, quello che ha diffuso il medico Franco Napoli, presidente dell’associazione culturale “Benessere”, già amministratore di spessore a Caulonia. Il dottor Napoli, che ha un forte seguito nel paese e a livello territoriale, ha espresso: “Stiamo vivendo un periodo sociale e politico molto confuso. Molti i contrasti e le polemiche ad ogni livello. È ormai chiara e
inequivocabile a tutti la perdita di ideali. In questo caso, spesso, si
dimenticano gli obiettivi prioritari il cui perseguimento è
fondamentale per rispondere ai reali e urgenti bisogni dei cittadini.
Bisogna, iniziare a pensare, finalmente, a risolvere i problemi che
attanagliano il nostro paese e non a innescare polemiche continue
e sterili che non apportano alcun beneficio al nostro tessuto sociale.
Bisogna puntare alla discussione e al civile confronto su temi vitali
per la ripresa del nostro comprensorio, privilegiando idee e progetti
di interesse primario. Per far ciò tanti dicono che, oltre alla
competenza ed esperienza, vista la situazione generale difficile, si
dovrebbe avere un pò di stile. Stile che, a mio parere, non può
essere appreso perché o è insito, quindi lo si ha, o non lo si ha…
Sembra proprio che si stiano delineando due compagini
contrapposte, per le prossime elezioni amministrative, anche se
non si esclude una terza. Ma si nota un accanimento del confronto
politico che, a mio parere, è sempre dannoso , soprattutto per i
cittadini, stanchi e confusi, che vanno a votare sempre meno in
questo paese. Se analizziamo Caulonia com’era, è facile dedurre
che vi è stato un processo involutivo, in alcuni settori nevralgici, e le
scelte amministrative di questi ultimi anni, bisogna ammetterlo, non
sempre sono state adeguate ai bisogni del paese.
Continua....
I cauloniesi si dimostrano sempre più scontenti per ua serie di
problemi e questioni sociali: la mancanza di prospettive di lavoro e
di sviluppo, la gestione delle risorse e della cosa pubblica,
l’emigrazione e l’immigrazione. I cittadini tendono a non esporsi,
pubblicamente, dal punto di vista politico e nel segreto della cabina
elettorale (se si recheranno alle urne) potrebbero usare la matita
come una clava contro tanti personaggi del paese che sembrano
vivere una propria dimensione di megalomania staccati dai veri e
tanti problemi della gente. Il malcontento strisciante regna a
Caulonia, e chi ha un pò di esperienza politico-ammnistrativa
dovrebbe capire le motivazioni per le quali si rischia di lasciare il
paese alla guida di “chissà chi…”. Bisogna cambiare pagina. Ecco
che a quelli che la pensano come me non li preoccupa i danni che
il passato ha fatto, ma li preoccupa che non se ne facciano ancora
di più il futuro così come sembra prospettarsi La distanza che può
esserci tra tanti di noi non conta: è solo il primo passo che
sembra difficile. Vorrei essere fiducioso per il mio Paese ormai
molto malato che non può più permettersi di prendere le
scorciatoie delle cattive abitudini, delle ambizioni, della sete di
potere e di denaro. Esistono cammini senza viaggiatori, ma vi sono
ancor più viaggiatori che non hanno una direzione sicura e, con le
gambe stanche potranno camminare per Caulonia solo con il cuore.