Il Comitato spontaneo di Polistena, attivo dal 2022, segnala la mancanza di medici e infermieri al “Santa Maria degli Ungheresi”, con l’anestesista conteso tra reparti
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Il Comitato spontaneo a tutela della salute, fondato due anni fa per difendere e salvaguardare l’ospedale spoke “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena, continua a denunciare gravi carenze di personale medico e paramedico nei vari reparti della struttura. Nonostante le ripetute richieste di intervento, i problemi persistono, mettendo a rischio la qualità dei servizi sanitari offerti.
Fondato nel luglio 2022 da Marisa Valensise, Francesco Trimarchi, Marcello Cordiano e Francesco Nasso, il Comitato ha recentemente partecipato a diverse iniziative organizzate nella Piana e nella Locride per sensibilizzare sull’emergenza che colpisce non solo l’ospedale di Polistena, ma anche quello di Locri.
«Per il Santa Maria degli Ungheresi – scrive il Comitato guidato da Marisa Valensise – non si intravede alcuna programmazione di ripresa futura. È confermato che da Reggio Calabria continua a venire solo un medico anestesista per sostenere un reparto di Rianimazione già in grave difficoltà. Questo professionista viene costantemente conteso tra i vari reparti del presidio ospedaliero, rendendo difficile lavorare con la necessaria serenità e tranquillità».
Il Comitato continua a chiedere un intervento urgente delle autorità sanitarie e politiche per affrontare questa situazione critica, che compromette il diritto alla salute dei cittadini della Piana e delle aree limitrofe.
