Mar. Nov 19th, 2024

La maggioranza di governo “offre” al consiglio dei ministri quattro finestre elettorali. «Un allungamento del vuoto istituzionale sarebbe devastante per la nostra Regione. Siamo sicuri che il Governo non asseconderà strategie di parte»

Continua....


futura
autolinee-federico-agos-24
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La Calabria deve andare al voto al massimo il 7 febbraio (ma ci sono altre finestre: 17, 24, 31 gennaio). Lo chiede la maggioranza di centrodestra al consiglio regionale in una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, al ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a ministri e parlamentari. La missiva arriva alla vigilia dell’ultima assemblea regionale, convocata per domani, e poche ore prima del Consiglio dei ministri convocato proprio per discutere delle elezioni in Calabria (si terrà questa sera alle 20). Rumors insistenti parlano di un possibile slittamento delle Regionali alla prossima primavera (tra marzo e maggio), secondo un’indicazione non gradita ai partiti della maggioranza. Di seguito riportiamo la lettera.

L’improvvisa scomparsa del Presidente on. Jole Santelli ha fatto piombare la Calabria in una situazione drammatica in coincidenza con l’arrivo della seconda ondata del Covid-19. L’impossibilità per l’amministrazione e per il Consiglio regionale, in carica solo per l’ordinaria amministrazione, di adottare provvedimenti all’altezza della sfida che abbiamo davanti, sarà certamente un ostacolo enorme per la gestione di questa fase delicata che vede la Calabria impegnata ad uscire al più presto dalla Zona Rossa.
Domani, 10 novembre, si terrà l’ultima seduta del Consiglio regionale, chiamato a prendere atto della morte del Presidente Santelli e chiudere la Legislatura con il congedo di tutti i Consiglieri, nel rispetto della Costituzione e delle Leggi nazionali e regionali vigenti, in ossequio alla volontà dei calabresi di tornare alle urne per eleggere un Presidente e un Consiglio pienamente legittimati.
Un allungamento del vuoto istituzionale sarebbe devastante per la nostra Regione. Riteniamo che anche il Governo abbia interesse ad avere un interlocutore pienamente legittimato all’interno della Conferenza Stato – Regioni, in modo da esaltare la leale collaborazione tra potere centrale ed autonomie locali. Pertanto indichiamo quali possibili opzioni di voto, le date del 17, del 24, del 31 gennaio, o, come ultima ipotesi, del 7 febbraio. Regione Calabria.
Siamo sicuri che il Governo non asseconderà strategie di parte, finalizzate a condizionare pesantemente le elezioni in Calabria, acuendo lo stato di incertezza e confusione istituzionale che rischia di provocare danni irreversibili al tessuto sociale ed economico della nostra Regione.

Il Presidente della Regione Calabria F.F.
Antonino Spirlì
Il Presidente del Consiglio regionale della Calabria
Domencio Tallini
Gli Assessori regionali
Domenica Catalfamo – Sergio De Caprio – Gianluca Gallo – Fausto Orsomarso – Sandra Savaglio – Francesco Talarico
I Consiglieri regionali della maggioranza consiliare
Giovanni Arruzzolo – Pierluigi Caputo – Giacomo Pietro Crinò – Antonio De Caprio – Sinibaldo Esposito – Domenico Giannetta – Giuseppe Graziano – Filippo Mancuso – Clotilde Minasi – Pietro Santo Molinaro – Luca Morrone – Giuseppe Neri – Nicola Paris – Filippo Maria Pietropaolo – Vito Pitaro – Pietro Raso – Raffaele Saninato