«Vergognoso e inaccettabile.» Così Mimmo Bevacqua, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, definisce l’attacco della Lega alla Conferenza Episcopale Italiana (Cei) sul tema dei migranti. Bevacqua condanna le dichiarazioni del commissario regionale leghista Rossano Sasso e della senatrice Tilde Minasi, accusandoli di speculare sulla gestione dell’otto per mille e di provocare la Chiesa con richieste sul numero di migranti che il Vaticano sarebbe disposto a ospitare.
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«La Lega ha perso completamente la bussola e il senso della misura», continua Bevacqua. «Questo attacco violento è frutto del nervosismo causato dalla posizione dei vescovi sull’autonomia differenziata, una riforma che rischia di dividere l’Italia. Le dichiarazioni di Monsignor Savino, vescovo di Cassano allo Jonio, hanno ulteriormente irritato il Carroccio.»
Bevacqua invita la Lega ad abbassare i toni, criticando la deriva populista del partito e il suo crescente spostamento verso l’estrema destra, che ha coinciso con un calo di consensi. Il capogruppo Pd esprime anche solidarietà alla Cei, ringraziando i vescovi per il loro impegno costante a favore dei più deboli e dell’unità del Paese. «Come Pd, continueremo a lottare per giustizia ed equità, sostenendo chi difende i diritti del Sud e il benessere dell’intera nazione», conclude Bevacqua.
