Il nuovo assetto politico del Comune di Catanzaro vede un’alleanza più omogenea, grazie al contributo di Azione e dei transfughi ex-Talerico, confermando i numeri ma spostando l’equilibrio verso il centrosinistra.
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Nonostante i numeri rimangano invariati, sul piano politico la nuova maggioranza che sostiene il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, si presenta più coesa e orientata verso il centrosinistra. Dopo l’uscita dell’area vicina al consigliere regionale di Forza Italia, Antonello Talerico, la crisi che ha coinvolto l’amministrazione comunale sembra giungere a una svolta, grazie alla ricomposizione del “campo largo”. In particolare, l’ingresso di Azione – precedentemente all’opposizione – consolida la coalizione progressista.
La nuova maggioranza conta ora 19 consiglieri, come in precedenza, ma l’asse si sposta verso il centrosinistra, grazie ai tre consiglieri comunali di Azione: Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi, che portano con sé un background politico coerente con i valori progressisti. A loro si aggiungono consiglieri storicamente “responsabili” come Rosario Mancuso e cinque transfughi dell’ormai disgregato gruppo Talerico: Giulia Procopi, Antonio Barberio, Raffaele Serò, Francesco Scarpino e Rosario Lostumbo.
Questi nuovi ingressi, uniti agli 11 membri della coalizione di centrosinistra già in carica, tra cui il sindaco Fiorita e il presidente del Consiglio comunale Gianmichele Bosco, formano un blocco politicamente più allineato, con esponenti di Cambiavento, Pd, Movimento 5 Stelle e Catanzaro Fiorita.
Per quanto riguarda la Giunta, si preannunciano cambiamenti imminenti. Pasquale Squillace, attuale capo di gabinetto del sindaco, potrebbe assumere la responsabilità dei lavori pubblici e dell’ambiente, mentre si prospettano ulteriori nomine per Azione. Tuttavia, la definizione dell’esecutivo richiederà ancora qualche giorno, con novità attese entro il fine settimana.
