Mar. Nov 19th, 2024

Un convegno a Reggio Calabria esplora il potenziale del bergamotto per valorizzare il territorio e promuovere il turismo locale.

Continua....


futura
autolinee-federico-agos-24
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale di “Bergaré 2024”, in programma dal 3 al 6 ottobre al Castello Aragonese di Reggio Calabria, emergono nuovi dati che confermano il ruolo chiave del bergamotto nel trainare il turismo nei piccoli comuni calabresi. Durante il convegno “Bergamotto di Reggio Calabria: tra identità locale e attrattività turistica”, organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria, in collaborazione con istituzioni locali e operatori della filiera, si discuterà del bergamotto non solo come prodotto agricolo di eccellenza, ma anche come risorsa strategica per lo sviluppo economico del territorio.

Secondo uno studio condotto da Isnart, il 62% dei comuni che producono bergamotto ha una vocazione turistica, con il 24% legato al turismo marittimo e un ulteriore 7% che combina aspetti culturali, storici, artistici e paesaggistici. Anche i comuni non marittimi, infatti, possono sfruttare il valore identitario del bergamotto per attrarre visitatori interessati a storia, cultura e tradizioni locali.

La maggior parte dei comuni situati nell’area Dop del bergamotto sono di piccole dimensioni – ben 43 enti – e questo apre la strada a un’integrazione tra economia locale e turismo. Il 53% dei comuni calabresi turistici è anche produttore di agrumi, dimostrando come il legame tra agricoltura e turismo possa essere una leva di crescita. Lo studio evidenzia inoltre che ben 78 comuni calabresi, soprattutto quelli piccoli e vocati alla coltivazione del bergamotto, hanno un alto potenziale turistico.

Durante il convegno, a cui parteciperanno rappresentanti della Regione Calabria e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, saranno presentati i dati del comparto bergamotticolo che coinvolge circa 6.000 addetti su una superficie di 1.500 ettari. Verrà sottolineata anche l’importanza di sostenere questo settore per conservare il paesaggio calabrese e favorire la crescita delle oltre 1.300 micro-aziende che operano nella produzione e commercializzazione del bergamotto. Lo sviluppo del turismo legato a questo prezioso agrume potrebbe rappresentare una significativa fonte di reddito per queste comunità.