Ven. Nov 22nd, 2024

“Nel mese di settembre 2019, in veste di Assessore Regionale alle Attività Produttive, in esecuzione della Delibera CIPE n.26 del 2003, sono riuscita a recuperare e riprogrammare fondi del 2002 (quasi perenti), inseriti negli ex patti territoriali, destinandoli a tutte le attività produttive e commerciali dei 42 comuni della Locride, per interventi di riduzione dei consumi primari e per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro. Per la prima volta, la Locride è stata oggetto di esclusivi interventi di agevolazioni.

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Un atto importante attraverso il quale il territorio locrideo avrebbe potuto, e ancora potrebbe, usufruire di ben 12.576.600 di euro. Una somma consistente, che potrebbe essere utilizzata dalle imprese artigiane e commerciali (con sede nei territori dei 42 Comuni della Locride) cioè in tutti quei settori colpiti dall’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria “COVID-19”, mediante la concessione di un contributo del 50% – 70% a fondo perduto.

Un intervento specifico, destinato per la prima volta esclusivamente ad un territorio assai svantaggiato, che garantirebbe grande beneficio allo sviluppo commerciale ed economico di tutta la Locride.

Da gennaio 2020, con la fine della legislatura regionale e del mio mandato, ancora non abbiamo notizie riguardo i fondi stanziati e ancora non sappiamo quale sia l’esito di quella iniziativa. Il rischio è che gli stessi fondi, nella migliore delle ipotesi, possano essere stati destinati ad altri territori, o nella peggiore, possano essere andati perduti e non più a disposizione del territorio, con grave danno per il territorio stesso e per la sua economia. Invito, quindi, i Consiglieri regionali appartenenti alla Locride a voler difendere l’intervento e procedere affinché questi soldi possano essere finalmente messi a disposizione ed utilizzati per garantire alle attività produttive e commerciali locridee un’importante boccata d’ossigeno. E’ indispensabile far bene e fare presto poiché, in caso di non utilizzo, i fondi rientreranno nella disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico” – Così Mariateresa Fragomeni, Candidata Sindaco a Siderno.