Roccella Jonica, agosto 2024 – La comunità capi del gruppo scout Roccella Jonica 1 ha partecipato alla Route Nazionale delle Comunità Capi Agesci, tenutasi a Verona dal 22 al 25 agosto, in occasione dei cinquant’anni dell’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (Agesci). L’evento ha riunito quasi ventimila persone provenienti da tutta Italia, rendendolo un momento straordinario di incontro, riflessione e celebrazione.
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Un viaggio di fede e condivisione
I dodici capi di Roccella Jonica, dopo un lungo viaggio, sono stati accolti nella città scaligera, dove hanno vissuto quattro giorni intensi di riflessione, preghiera e condivisione. L’evento si è concluso con una messa solenne celebrata dal cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e una suggestiva cerimonia di ammaina bandiera che ha segnato il termine ufficiale dell’incontro.
«Attraverso questa esperienza – hanno dichiarato i capi scout di Roccella – ci siamo sentiti davvero parte di una grande famiglia, una comunità che cresce, cambia e cammina seguendo una direzione comune, animata dagli stessi valori».
Il messaggio di Papa Francesco
Durante l’evento, anche Papa Francesco ha voluto essere presente, inviando un messaggio che ha risuonato profondamente nel cuore di tutti i partecipanti. Il Pontefice ha espresso il suo auspicio che l’incontro potesse «favorire in ciascuno la consapevolezza di quanto sia delicato l’impegno educativo nei confronti di ragazzi, adolescenti e giovani», sottolineando l’importanza di accompagnarli con saggezza e affetto. Inoltre, ha evidenziato la necessità di una formazione di qualità per chi svolge questo delicato compito, insistendo sulla capacità di ascoltare e empatizzare con gli altri.
Il significato del fazzolettone scout
Le parole del Papa hanno lasciato un segno profondo nella comunità capi di Roccella Jonica, che ha colto l’occasione per riflettere sulla propria missione educativa. «Siamo abituati a vivere il servizio educativo con gioia e responsabilità – hanno confidato i capi scout – portando quotidianamente sulle nostre spalle l’onere e l’onore del fazzolettone che indossiamo da ormai sessant’anni». Per loro, il fazzolettone rappresenta non solo un simbolo, ma un vero e proprio impegno verso le nuove generazioni.
Una comunità scout unita e resiliente
Durante la Route, oltre agli intensi momenti spirituali e formativi, gli scout hanno avuto l’opportunità di incontrare personalità di rilievo come Gianni Morandi, Gio Evan, Roberto Vecchioni e l’attrice Camilla Filippi. «Essere circondati da persone di grande umanità e impegno civico ci ha ricordato che non siamo soli, che il vero segreto della felicità risiede nel procurare felicità agli altri», hanno aggiunto i capi scout.
Verso il futuro, con uno sguardo al passato
Conclusa questa straordinaria esperienza, la comunità di Roccella Jonica è pronta a riprendere il cammino verso casa e le attività ordinarie. Il prossimo ottobre ripartiranno le iniziative dedicate ai giovani dai 8 ai 21 anni, con la consapevolezza e la gratitudine per il cammino percorso insieme. Il 2025 sarà un anno speciale per il gruppo, che celebrerà il suo sessantesimo anniversario, un traguardo importante per una realtà che ha visto crescere generazioni di giovani uomini e donne, portando avanti i valori dello scoutismo con dedizione e passione.
Piero Giancola e Valeria Lia, capi gruppo del Roccella Jonica 1, concludono: «Torniamo a casa con il cuore pieno di gratitudine, pronti a continuare il nostro servizio educativo con ancora più entusiasmo e fede, per accompagnare i giovani nel loro cammino di crescita, certi che il bene che abbiamo ricevuto è la forza che ci guiderà negli anni a venire».
