Dopo anni di promesse e incidenti, la SS 106 Taranto-Reggio Calabria trova slancio concreto grazie all’Impegno del Ministro delle Infrastrutture
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Per anni la SS 106 è stata teatro di promesse non mantenute e tragici incidenti, rimanendo una delle arterie più pericolose d’Italia. Ma oggi, finalmente, qualcosa sembra muoversi: l’annuncio della progettazione dell’ultimo tratto della SS 106 da Catanzaro a Reggio Calabria segna un punto di svolta. È il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a dare una scossa decisiva a un progetto che per troppo tempo è rimasto nel limbo delle speranze e delle illusioni.
Salvini ha confermato che lo sviluppo della progettazione per il miglioramento e la riqualificazione del tratto da Reggio Calabria a Catanzaro Lido, con un investimento stimato di 30 milioni di euro, è stato incluso nella sezione “studi e progettazioni” del nuovo contratto di programma di Anas. Questo annuncio è stato fatto durante una riunione presieduta dal vicepremier stesso, alla quale hanno partecipato i sindaci dei comuni interessati (Bagaladi, Cardeto, Condofuri, Montebello, Palizzi e Roghudi) e l’amministratore delegato di Anas, Aldo Isi.
La Calabria, da sempre in attesa di infrastrutture adeguate, ora vede finalmente un segnale concreto. “La regione non può che ringraziare il ministro Salvini, che ha trasformato le parole vuote in azioni reali,” ha dichiarato Giacomo Francesco Saccomanno. La speranza è che questo progetto, dopo anni di immobilismo, possa essere portato a termine in tempi rapidi, garantendo finalmente sicurezza e sviluppo al territorio calabrese.
