Una grave emergenza ha colpito ieri l’Ospedale Santa Maria degli Ungheresi di Polistena, dove il blocco operatorio è stato paralizzato a causa della cronica mancanza di anestesisti. Il Comitato Spontaneo a Tutela della Salute denuncia una situazione ormai insostenibile, definendo la carenza di personale medico come un vero e proprio “reato penale reiterato” ai danni della popolazione della Piana di Gioia Tauro e delle aree limitrofe.
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Nonostante gli sforzi e le denunce fatte nel corso degli anni, la grave assenza di anestesisti impedisce il regolare svolgimento delle operazioni chirurgiche. Gli interventi vengono posticipati, creando liste d’attesa infinite e costringendo molti cittadini a cercare cure fuori regione, con gravi disagi economici e familiari.
Medici e operatori sanitari sono costretti a turni massacranti per garantire le urgenze, ma la routine chirurgica resta bloccata. Il comitato accusa una gestione poco chiara delle risorse pubbliche e chiede risposte immediate, sottolineando che, nonostante gli sforzi del presidente Occhiuto, la situazione non è migliorata. Si fa riferimento alla possibilità di collaborazioni con le università di Messina e Catanzaro, proposte già avanzate in passato, ma mai concretizzate.
I cittadini, umiliati e abbandonati, chiedono che vengano prese misure urgenti per risolvere questa crisi sanitaria che mina un diritto fondamentale: quello alla salute.
