Uno studio misura imparzialità, trasparenza e qualità dei servizi pubblici. Calabria e Sicilia tra le regioni italiane con la peggiore percezione della governance.
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Secondo lo European Quality of Government Index, che valuta la percezione della governance a livello regionale in Europa, la Calabria si posiziona ben al di sotto della media europea, con un punteggio di -1,3. Lo studio, condotto dall’Università di Goteborg e basato su un’indagine che ha coinvolto 135 mila cittadini europei, misura la percezione di corruzione, imparzialità e qualità dei servizi pubblici. Mentre il Friuli Venezia Giulia emerge come la regione italiana con la migliore percezione della governance (+0,7), la Calabria, insieme alla Sicilia (-2,1), si colloca tra le ultime posizioni.
Il report evidenzia una netta divisione tra le regioni settentrionali e quelle meridionali d’Italia. Solo Friuli Venezia Giulia, Liguria, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta superano la media dell’UE, mentre gran parte del Sud, inclusa la Calabria, mostra una percezione negativa della governance. A livello europeo, il Nord Europa, Germania e Francia risultano sopra la media, mentre Italia, Europa orientale e parte della Spagna si collocano al di sotto.
Il profilo Instagram di YouTrend ha pubblicato una parte del report, evidenziando che il Molise (-1,9) e la Sicilia sono le regioni italiane con la peggior percezione, staccate anche dalla Calabria e dalla Puglia (-1,3).
