Gio. Ago 15th, 2024

Roberto Occhiuto ha illustrato i termini del Contratto Istituzionale di Sviluppo stipulato con il Ministero delle Infrastrutture, sugli aeroporti

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 Il documento programmatico è stato firmato dalla Ministra per il Sud, Mara Carfagna, e prevede un coinvolgimento dell’Enac e della Sacal: complessivamente la dotazione finanziaria ammonta a 215,5 milioni di euro, ripartiti in base agli interventi programmati tra Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone. Oltre agli interventi di carattere generale sull’ammodernamento dei sistemi di sicurezza e di volo, e le attività di manutenzione e recupero delle strutture, sono previsti 9 interventi per lo scalo di Lamezia Terme, e 6 ciascuno per quelli di Crotone e Reggio Calabria.

Occhiuto: “un grande, epocale, investimento”

Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, affiancato dall’amministratore unico di Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, Marco Franchini, ha presentato il Contratto istituzionale di sviluppo ‘Volare Calabria’ definendo la dotazione finanziaria consistente, “un grande, epocale, investimento”, realizzare in tempi rapidi il rilancio dei tre scali aeroportuali attualmente in condizioni di assoluto degrado, rivoluzionandone infrastrutture e servizi e facendone i veri biglietti da visita per il turismo.  Tempi definiti anche per la realizzazione degli interventi: 24 mesi.

Per l’aeroporto di Lamezia Terme, 119,5 milioni di euro

Per lo scalo lametino la fetta più importante dei finanziamenti ovvero 119,5 milioni di euro. Di questi, la maggior parte saranno impiegati nella costruzione del nuovo terminal partenze, che servirà da base per lo sviluppo della nuova aerostazione. Intervento per il quale la spesa preventivata è di 75 milioni. Altri 10 milioni saranno destinati agli interventi per la sicurezza e la digitalizzazione dei processi destinati ai passeggeri. Infine 12 milioni, saranno impiegati per rivedere la mobilità interna allo scalo e i varchi d’accesso ai parcheggi esterni. L’aeroporto lametino sarà potenziato con la realizzazione di un’area cargo ed handling, dotata di viabilità dedicata, con una spesa di 5 milioni. Saranno anche potenziate le reti di sottoservizi e gli impianti tecnologici con ulteriori 4 milioni. Un milione di euro è destinato al recupero ed all’adeguamento antisismico del distaccamento dei Vigili del Fuoco, mentre 500 mila euro saranno destinati all’adeguamento delle luci di bordo e dei sign su pista. Previsto anche un tesoretto da 5 milioni per la riqualificazione della torre serbatoio. Infine, 7 milioni sono destinati ad un progetto esterno allo scalo, che prevede la riqualificazione della fascia a nord dell’aeroporto. Prevista la realizzazione di una “ecovia” con pista ciclabile per collegare lo scalo direttamente ai porti turistici ed alla darsena nonchè al lago La Vota.

Per l’aeroporto di Reggio Calabria 60 milioni di euro

Per il Tito Minniti di Reggio Calabria, al quale andranno 60 milioni, è previsto un restyling con 17 milioni che saranno impiegati per l’ampliamento dell’aerostazione passeggesi, ed altri 11 milioni riguarderanno la riqualificazione e l’adeguamento dell’aeroporto. Inoltre, 28 milioni, saranno impiegati per attività di ristrutturazione e messa in sicurezza. Previsti anche interventi per la sicurezza del volo e del traffico aereo, con una previsione di spesa di 1 milione. Ancora, la riqualificazione degli aiuti visivi, la riqualificazione della pavimentazione e la demolizione dei ruderi insistenti nelle adiacente dello scalo: interventi da 3,5 milioni di euro ciascuno. Altri 3,8 milioni saranno destinati alla riqualificazione degli impianti di controllo e smistamento bagagli, mentre 1,2 milioni saranno impiegati per la realizzazione di moderni sistemi antintrusione. 5 milioni saranno destinati ad interventi per la sicurezza e la digitalizzazione interna e sempre 5 milioni per la riqualificazione ambientale lato mare. Altri 5 milioni serviranno a riqualificare la viabilità di accesso ai parcheggi interni. I restanti 500 mila euro sono invece destinati all’adeguamento funzionale del distaccamento dei Vigili del Fuoco.

Per l’aeroporto di Crotone, 36 milioni di euro

L’importo minore è destinato all’aeroporto Pitagora, 36 milioni per 6 interventi. Tra tutti, l’ampliamento dello scalo in diversi punti e 20 milioni per l’Apron, la realizzazione di due nuovi hangar e la costruzione di una nuova pista di servizio. Interventi che serviranno per la realizzazione della base aerea di Protezione Civile. Ulteriori 5 milioni e mezzo, saranno impiegati per l’areostazione passeggeri, mentre sono 3 i milioni destinati alla riqualificazione della via d’accesso e delle aree di parcheggio esterne. Tre gli interventi previsti per la messa in sicurezza del sedime aeroportale. Il primo riguarda le opere di sicurezza per il controllo della navigazione aerea (800 mila euro)mentre il secondo prevede nuove recinzioni e varchi (1,6 milioni). Ed ancora è previsto un nuovo sistema di controllo accessi e la riqualificazione dell’impianto di videosorveglianza (2,1 milioni). Due milioni di euro saranno infine destinati alla sicurezza ed alla digitalizzazione interna, e 1 milione per l’adeguamento funzionale del distaccamento dei Vigili del Fuoco.

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