In questi mesi ci siamo occupati di evidenziare talenti, prospettive e ambizioni dei giovani calciatori locridei, soprattutto quelli che si stanno mettendo in mostra nei campionati che vanno dalla Serie D fino alla gravitazione nei professionisti. Esempi lampanti : Rocco DiVenosa e Gabriele Raso, di cui abbiamo scritto nelle scorse settimane.
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Il nostro spazio, però, non è dedicato solo al terreno di giuoco, nel senso più esplicitante del termine, coinvolgendo solo calciatori o giovani calciatori ma dedichiamo un’attenzione particolare anche alla crescita degli allenatori, soprattutto di quelli più giovani.
In zona, insieme a qualche altro nome che sveleremo nelle prossime settimane, il nome che balza all’occhio è quello di Giuseppe Correale (classe 1997).
Ex centrocampista della Juventina Siderno, passato poi al Locri, ha vestito anche le maglie di Caulonia e Africo. Spiccava, in campo, il senso della sua posizione e la sua intelligenza tecnico-tattica, la stessa che sta esternando anche in panchina.
Proprio la sua carriera da allenatore parte in Lombardia dove ha condotto per due anni delle selezioni giovanili della Macallesi 1927 di Milano (prestigiosissima scuola calcio dalla quale sono usciti anche tanti calciatori di Serie A), poi il passaggio alla Union Siderno (visto il suo ritorno in Calabria per motivi lavorativi) in cui ha condotto per due anni la selezione “Giovanissimi” e ora si occupa della conduzione tecnica della categoria “Allievi” e “Juniores” insieme a Gianni Fiorenza (storico calciatore del nostro comprensorio) con cui ha saputo creare un connubio tecnico fatto da un mix di freschezza ed esperienza.
Le idee di Giuseppe Correale sono votate a consolidare un calcio fatto di proposta offensiva, senza mai rinunciare all’ideale primario della conduzione del gioco e riuscendo comunque a trovare, nelle sue squadre, un bilancio equilibrato in cui spesso si subisce poco, andando a massimizzare risultato e prestazione.
Date un occhio a questo ragazzo, farà parlare della sua figura. I complimenti vanno anche alla Union Siderno che dimostra lungimiranza, fiducia e programmazione con e nei giovani sostenendo le loro idee e il loro naturale percorso di crescita.
