Mar. Lug 16th, 2024

Delle scuole elementari di 100 capoluoghi di provincia

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di Raffaella Silvestro

  La Polizia Postale, in occasione

della Giornata Mondiale degli Insegnanti che si celebra il

domani 5 ottobre e in concomitanza della Festa dei Nonni, ha

organizzato workshop sul tema della sicurezza online nelle

scuole elementari sul territorio nazionale

Gli operatori della Polizia Postale incontreranno oltre 50mila

bambini, delle scuole elementari di 100 capoluoghi di provincia,

ai quali verrà regalato il libro “Interland: avventure digitali

  • in viaggio col nonno alla scoperta del Web”. Il volume,

dedicato ai bambini e alle loro famiglie per aiutarli ad

affrontare insieme i temi della sicurezza del web, edito da

Gribaudo, è stato realizzato dalla Polizia di Stato, Google,

Mondo Digitale, Altroconsumo e sarà distribuito gratuitamente

anche dalla casa editrice Feltrinelli.

Al centro del dibattito con gli specialisti della Polizia

Postale, il dialogo intergenerazionale sui temi del digitale e

l’aiuto reciproco tra nonni e “nativi digitali” per sviluppare

le competenze fondamentali per vivere online e in rete con

consapevolezza.

I protagonisti del libro sono nonno Agenore e i suoi due

nipotini, Davide e Matilde, che, in occasione del compleanno del

nonno, compiono un viaggio attraverso i “quattro Regni di

Interland”, alla ricerca di un regalo nascosto. Nel corso del

viaggio, i protagonisti dovranno affrontare alcune sfide –

haters, phishing, incidenti legati alla privacy online, etc., le

stesse che tutti noi affrontiamo ogni giorno sul Web – con

insegnamenti e consigli.

L’obiettivo delle attività è insegnare ai bambini, sempre più

precoci nell’utilizzo dei device, che nel periodo dell’emergenza

Covid-19 sono stati sempre più esposti in solitudine sulla rete

internet e vittime di reato, a sfruttare le potenzialità

comunicative del web e delle community online senza correre

rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy

altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati,

alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti

scorretti o pericolosi per sé e per gli altri.

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