Un po’ ovunque è emergenza rifiuti ma il paese ha un “polmone” che lo salva: il Centro comunale di raccolta in località Misogano, realizzato 5 anni addietro nell’area dove diversi lustri fa era stato costruito quello che doveva essere un carcere mandamentale.
Continua....
L’Amministrazione comunale ha programmato il Centro – realizzando concretamente e con grande coraggio l’inversione gestionale, ossia passando all’internalizzazione del servizio – con lavori in economia. Piano piano è stato attrezzato e arricchito di mezzi, razionalizzando al massimo la spesa. Appare evidente che Gioiosa Jonica, in tutta la Locride, è uno dei pochi paesi che oggi non sono seppelliti dall’immondizia proprio in virtù di due motivi collegati: in primo luogo aver scelto la gestione diretta da parte del Comune che ha consentito la raccolta differenziata porta a porta; secondo, l’autorizzazione a conferire nella discarica territoriale 17 tonnellate di rifiuti alla settimana, abbastanza sufficiente per tenere libero il paese dai cumuli di rifiuti.
fonte gazzetta del sud