Gio. Nov 7th, 2024

Il portavoce del comitato, Renato Bellofiore, chiede un incontro urgente per fare della stazione di Gioia Tauro un punto centrale per la mobilità calabrese.

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A poche settimane dall’introduzione del nuovo orario invernale di Trenitalia e Italo, il comitato “InMovimento” di Gioia Tauro continua a richiedere con forza fermate dei treni ad alta velocità presso la stazione cittadina. Nonostante la recente ristrutturazione da 38 milioni di euro, che ha trasformato la stazione in un’infrastruttura moderna e accessibile, la stazione di Gioia Tauro resta esclusa dal circuito AV, lasciando i cittadini senza collegamenti diretti e rapidi con altre città italiane.

Il comitato, tramite il suo portavoce Renato Bellofiore, sottolinea il potenziale strategico della stazione, accessibile non solo ai residenti di Gioia Tauro ma anche ai comuni della Piana di Gioia Tauro, come Palmi, Taurianova e Seminara. «La nostra stazione – afferma Bellofiore – è pensata per diventare un hub di rilievo per tutta la regione, anche grazie alla vicinanza con strutture essenziali come l’ospedale locale, che garantirebbe un rapido accesso in caso di emergenze a bordo dei treni». Secondo il comitato, l’inclusione di Gioia Tauro nelle tratte AV risponderebbe a una necessità concreta di mobilità regionale e valorizzerebbe appieno l’infrastruttura.

Il comitato chiede anche la riapertura del bar interno, definito un “servizio essenziale” per pendolari e viaggiatori, offrendo sia un punto di ristoro che la possibilità di acquistare biglietti. «Questo tipo di servizio migliorerebbe sensibilmente l’esperienza dei viaggiatori e renderebbe la stazione più accogliente e funzionale», aggiunge Bellofiore.

Rivolgendosi ai vertici di Trenitalia e Italo, Bellofiore fa appello a riesaminare le politiche attuali, organizzando un incontro per discutere il futuro della stazione di Gioia Tauro. «Limitarsi a valutazioni puramente commerciali – afferma – rischia di trascurare l’importanza di un’infrastruttura centrale e strategica per l’intera regione. Con un porto di rilevanza internazionale e un vasto bacino d’utenza, Gioia Tauro merita fermate AV che supportino una mobilità moderna ed efficiente».