Gioia Tauro a primavera tornerà al voto come tanti comuni della Calabria. La data presunta delle elezioni dovrebbe essere il 26 maggio in concomitanza delle europee. Gioia arriva alle urne dopo un commissariamento prefettizio perché il comune circa due anni fa è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Un comune con mille problematiche a partire dall’emergenza legalità e per finire con un dissesto finanziario di cui la cifra ufficiale non è stata ancora quantificata, si parla di oltre 40 milioni di euro di debito. Un comune disastrato che cerca di trovare la su strada. A parlare del ritorno alle urne è il prefetto Antonio Reppucci che nell’ente guida la terna commissariale che tanto sta facendo per la città in attesa di tornare al voto.
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