Lun. Ago 5th, 2024

Si è svolta ieri sera una marcia di solidarietà a Gerace, organizzata dalla locale Pro Loco, dopo il vile episodio verificatosi in Località “Barbàra” nella notte tra il 29 ed il 30 maggio che ha offeso tutti i geracesi. Il sindaco Varacalli  a nome dell’Amministrazione ha ringraziato la Chiesa ,i rappresentanti istituzionali, associazioni e tutti i cittadini che hanno manifestato solidarietà e condannato l’episodio. Confido, ha detto il sindaco, nell’attività della Magistratura e della Forze dell’Ordine a cui è dovuta ogni nostra collaborazione. Il corteo che ha attraversato via Santa Lucia, ha raggiunto piazza del Tocco dove si sono sviluppati una serie di interventi.

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Erano presenti una decina di sindaci del territorio, Mario Congiusta in rappresentanza di Libera, il capogruppo del PD in Consiglio Regionale Sebi Romeo, il presidente della commissione regionale antimafia Arturo Bova, L’ex Ministro Maria Carmela Lanzetta, il parlamentare PD Nico Stumpo e tante associazioni e cittadini. Il vescovo, assente giustificato, ha mandato una messaggio letto dal vicario diocesano Mons. Cornelio Femia che ha ricevuto gli applausi dei presenti:

Di fronte al vile gesto contro il quale dimostriamo il nostro sdegno non basta solo indignarsi. Occorre un sussulto dell’animo che porti ad apprezzare ed amare concretamente il proprio paese, facendo la propria parte.

E’ altresì esecrabile ogni atteggiamento che sa di omertà e complicità di fronte a gesti che avviliscono la comunità civile. Tante cose avvengono perché c’è gente che tollera, giustifica, che non s’interessa, è indifferente a tutto, fa finta di non sapere, di non vedere, che si fa i cosiddetti “fatti propri”, laddove sarebbe necessario reagire con senso civile e rispettoso, ma deciso.

il presidente della Pro Loco Giovanni Rodi:

La Pro Loco denuncia, ancora una volta, il clima avvelenato che da tempo pesa sulla nostra Città e che nulla ha a che fare col costruttivo confronto dialettico-politico finalizzato al benessere collettivo. Lancia infine un forte monito a quanti, utilizzando irresponsabilmente i “social”  (facebook e similiari) alimentano comportamenti poco edificanti e spargono semi d’intolleranza, spesso denigrando anche la loro stessa Città natale.

 

Un servizio approfondito con le relative interviste sarà trasmesso nei TG di Telemia

GIUSEPPE MAZZAFERRO                                                                              

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