Il Ministero delle Infrastrutture conferma tutto sulla Galleria della Limina con una lettera indirizzata a Regione e Anas. La Galleria si chiude solo di notte, ufficializzati i lavori della doppia canna:
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Rif. nota Regione Calabria prot. n. 404133 del 18 settembre 2023
Oggetto: Intervento di manutenzione straordinaria programmata sulla Galleria Limina, situata sulla S.S. 682 Jonio – Tirreno.
Si riscontra la nota in riferimento con la quale codesta Regione ha evidenziato le questioni connesse ai lavori di adeguamento della galleria Limina sulla SS 682
In particolare, tenuto conto dello stato di degrado dell’infrastruttura rilevato nell’esecuzione delle
attività ispettive, ANAS ha predisposto un piano di adeguamento la cui attuazione comporterebbe la chiusura al transito del tunnel per un periodo stimato in circa 20 mesi.
In considerazione della rilevanza trasportistica dalla S.S. 682 “Ionio – Tirreno” codesta Regione ha quindi attivato un confronto con ANAS finalizzato ad individuare delle scelte progettuali alternative maggiormente coerenti con le esigenze del territorio.
Contestualmente codesta Regione ha richiesto ad ANAS di valutare la fattibilità di un intervento che contemperi le necessità manutentive con il miglioramento, a lungo termine, delle condizioni di sicurezza del tunnel, nella visione più ampia di potenziamento generale della S.S. 682.
Il tunnel in questione, infatti, benché si sviluppi per oltre 3 km risulta ad oggi privo di cunicolo di
sicurezza e vie di fuga.
In tale ottica Anas ha sviluppato un aggiornamento dell’originaria soluzione progettuale prevedendo:
▪ un primo intervento di manutenzione dell’attuale galleria, finalizzato a risolvere le criticità
manutentive di breve e medio termine, da realizzare in esclusivo orario notturno con brevi
chiusure totali, la cui collocazione temporale sarà concordata con il territorio;
▪ un secondo intervento, di lungo termine, che prevede la realizzazione della seconda canna del
tunnel che consenta di dotare la galleria dei presidi strutturali di sicurezza previsti dalle attuali
norme.
L’esecuzione della seconda canna, con una spesa attualmente stimata in euro 150 – 180 milioni non risulta contemplata nel vigente contratto di programma ANAS S.p.A.
Tenuto contro della rilevanza rivestita dal collegamento stradale in questione e dalle circostanze segnalate da Codesta Regione la scrivente Direzione Generale, per gli ambiti di competenza,
manifesta la favorevole valutazione sulla nuova soluzione progettuale predisposta da ANAS nella
prospettiva che in occasione dei prossimi aggiornamenti del contratto di programma, d’intesa con codesta Regione, possano essere reperite le fonti di finanziamento occorrenti alla realizzazione della seconda canna.
Cordiali saluti
IL DIRETTORE GENERALE
Felice Morisco
