Ven. Ago 9th, 2024
Mileto: «Il flusso migratorio non fa che incrementare il divario tra Nord e Sud»
 

Il Cenacolo della cultura e delle scienze della Locride ha intensificato la sua azione indirizzata alla valorizzazione dei giovani del territorio . Secondo il vicepresidente Luigi Mileto, che da qualche anno si è attivato con il “Cenacolo” per offrire borse di studio agli studenti della Locride meritevoli, esiste un travaso di ricchezza stimato in 122 milioni di euro, corrispondente al mancato versamento nel sistema universitario meridionale negli ultimi due decenni tant’è che a Milano, per esempio, tra le regioni che forniscono il maggiore numero di studenti fuori sede c’e proprio la Calabria, seguita a ruota da Puglia, Sicilia e Campania. Le università milanesi più interessate da questo flusso migratorio sono la Bocconi e il Politecnico.

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Il Sud evidenzia anche il ritardo sul fronte degli spin off universitari e delle startup; dalle università calabresi, infatti, esce poco più del 10 % delle iniziative più innovative. L’Ocse in fase di valutazione dei processi formativi ha stimato in 108 mila euro la spesa totale per uno studente dalle elementari fino alla laurea in Calabria. Nella sostanza, afferma Mileto, «la questione meridionale resta la grande ferita storica del Paese, che nessun Governo dall’Unità ad oggi è riuscito a sanare».

La ricerca che si fa nelle università calabresi deve essere indirizzata, per cambiare questo stato di cose, a raggiungere risultati importanti di interazione con il suo sistema produttivo. Oggi mancano ancora programmi e obiettivi raggiungibili di adeguate dimensioni e largo impatto nei settori della sanità, dell’agricoltura, del rispetto dell’ambiente, cose che potrebbero servire a indirizzare i finanziamenti europei e promuovere la partecipazione dei giovani laureati. «E sia chiaro – afferma ancora Mileto – che nelle facoltà calabresi esistono competenze che non sono inferiori a nessuno. Con una buona regia potrebbero essere in grado di contribuire allo sviluppo della Calabria. Purtroppo, oggi a fronte di un Nord che attrae c’è un Sud che rischia di sprofondare nel sottosviluppo. In effetti negli ultimi decenni, complici la crescita dello svantaggio del Mezzogiorno e la crisi del nostro sistema scolastico e universitario, le élite calabresi non hanno conosciuto alcun ricambio significativo. Un dato preoccupante – conclude Luigi Mileto – perché il Mezzogiorno e la Calabria in primis, possono contare sempre meno sulla risorsa che sono i giovani, con la loro brillantezza».

Il Cenacolo tratterà questo tema in un incontro con molte “eccellenze” della medicina e della cultura in un incontro che avrà luogo sabato 8 agosto al Garden Tennis di Locri.

a.b.

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