Mar. Lug 16th, 2024

Il nome della dirigente Anticorruzione emerge per il ruolo, sfidando la tradizione di Forza Italia e il dominio dei “cugini” di Cannizzaro.

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In Calabria, l’ambiente politico è in fermento. Fratelli d’Italia punta i riflettori su Ersilia Amatruda come possibile nuova vicepresidente della Giunta regionale, in sostituzione di Giusi Princi, eletta al Parlamento europeo. La candidatura di Amatruda, dirigente dell’Anticorruzione, sembra una mossa strategica che scuote le acque e sfida la tradizione consolidata di Forza Italia, storicamente legata alla figura di Ciccio Cannizzaro.

Nei corridoi della politica calabrese, con i poster di Giorgia Meloni ben visibili, circola una battuta che è diventata molto più di una semplice provocazione: “Ma chi l’ha detto e dove sta scritto che per diventare vicepresidente della Giunta regionale occorre essere necessariamente la cugina di Ciccio Cannizzaro?” Un’osservazione pungente che mette in discussione l’ennesima candidatura “familiare”.

Il nome di Catalfamo, ex assessore regionale ai Trasporti nella giunta Santelli e cugina di Cannizzaro come Princi, era stato inizialmente fatto circolare come sostituto naturale. Tuttavia, la proposta di Fratelli d’Italia con Amatruda rompe questo schema. La dirigente ha già mostrato capacità notevoli candidandosi al Parlamento europeo, difendendosi dignitosamente nonostante una campagna elettorale breve.

Cannizzaro, da parte sua, ha sempre rivendicato per Forza Italia la vicepresidenza della Giunta, puntando su Reggio Calabria e mantenendo una linea di successione “familiare”. Tuttavia, la performance di Fratelli d’Italia, desiderosa di maggiore spazio e visibilità accanto al governatore Occhiuto, potrebbe cambiare le carte in tavola.

Amatruda, con la sua esperienza nell’Anticorruzione e nel dipartimento presidiato da Princi, rappresenta una candidata di peso. La sua possibile nomina alla vicepresidenza potrebbe non solo spostare l’attenzione verso la Calabria centrale, ma anche segnare un passo significativo nella ridefinizione degli equilibri politici regionali.

In attesa di decisioni ufficiali, la candidatura di Amatruda continua a guadagnare terreno, sostenuta da Fratelli d’Italia e da un desiderio crescente di rinnovamento e trasparenza nella gestione della regione. La partita è ancora aperta, e il futuro della vicepresidenza calabrese potrebbe riservare sorprese interessanti.

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