Dom. Set 1st, 2024

Il Festival delle Invasioni celebra la memoria di Antonello Antonante con la rappresentazione di “Giufà e il Mare”, uno spettacolo per grandi e bambini che esplora il Mediterraneo attraverso il teatro e la musica, arricchito dalle suggestive composizioni di Ambrogio Sparagna. La serata continua con un Dj Set di Fabio Nirta in Villa Vecchia

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Grande successo per la rassegna teatrale del Festival delle Invasioni. Il nuovo anfiteatro del Cinema Teatro A. Tieri ha registrato il tutto esaurito con la commedia “Le Lavannare”, ideata e scritta da Sergio Crocco, con “Spiriti e Maligni” di Max Mazzotta e ieri con Saverio La Ruina che ha portato in scena “Via del Popolo”, uno straordinario racconto di appartenenza a un luogo, una comunità, una riflessione sul tempo che corre ma che non dobbiamo rincorrere, piuttosto trascorrere.

Sezione teatrale del Festival, dedicata a Franco Dionesalvi e Antonello Antonante, scomparsi nello stesso giorno, il 6 luglio di due anni fa, e che ebbero una parte fondamentale nella ideazione di “Invasioni”. Questa sera, martedì 23 luglio, alle ore 21.00, al Teatro all’aperto – Cinema A. Tieri, andrà in scena “Giufà e il Mare”, della Compagnia Centro Rat, scritto e diretto da Antonello Antonante, con Maurizio Stammati e Alessandro Parente.Uno spettacolo per grandi e bambini: “Un racconto nel racconto. Il cantastorie gioca con il percorso narrativo come con gli oggetti e gli elementi scenografici attraverso un viaggio nel mediterraneo, dove con dialetti e lingue diverse, colori e suoni, attori e personaggi, racconti e aneddoti, miti di un tempo e cose reali, identità e tradizioni, incontra e conosce tante persone sempre diverse tra loro. Ma non è solo un viaggio attraverso il mare nostrum, è anche un viaggio attraverso il teatro, dove il gioco della finzione si cela e si svela repentinamente e dove i modi e le tecniche si fondono e si confondono in un continuo fluire. Lo spettacolo realizzato con tecnica mista (teatro d’attore, teatro musicale, teatro di figura) riesce ad incantare – è scritto nelle note di regia – trasversalmente tutte le generazioni, e si pone al di sopra di ogni categoria, offrendo agli spettatori, molteplici livelli di lettura. Le musiche, composte da Ambrogio Sparagna, musicista ed etnomusicologo tra i più noti ed affermati in Italia, eseguite per organetto, completano la dimensione del viaggio, attraverso le suggestive contaminazioni musicali”.

A seguire, da mezzanotte alle due, Dj Set in Villa Vecchia con Fabio Nirta.

Il Festival delle Invasioni è candidato all’Avviso “Eventi di promozione culturale 2024 finanziato con risorse Pac 2014/2020 – Az. 6.8.3. dalla Regione Calabria Dipartimento Istruzione formazione e pari opportunità – Settore Cultura”.

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