Quello che era considerato il vigile urbano “storico” della città, Michele Galluzzo da ieri è stato collocato in pensione. Michele Galluzzo che era anche vice presidente dell’ Ipa ( Associazione di Polizia Municipale) della Locride è stato certamente nei suoi oltre quarant’anni di servizio uno dei vigili urbani più attivi in un settore che da sempre lamenta una grossa carenza dell’organico e certamente il suo collocamento in pensione peserà notevolmente sul futuro del corpo dei vigili urbani di Siderno vuoi per la capacità professionale di Michele Galluzzo , vuoi per la sua incessante disponibilità anche al di fuori dell’orario di servizio. Michele Galluzzo ha 67 anni. Era stato assunto dal Comune di Siderno nel lontano 1983. Durante la sua lunga carriera ha ricevuto premi e attestazioni di merito e nel 2020 è riuscito anche a salvare una donna scomparsa da casa e da lui ritrovata quando era già in stato di denutrimento organico . Per il suo pensionamento i colleghi gli hanno preparato una bella festa consegnandogli anche una targa ricordo in cui hanno scritto ” Michele Galluzzo è stato collocato in pensione dal Comando dei vigili urbani ma non dalal consulenza a vita ai colleghi rimasti in servizio”. Una testimonianza sincera non solo d’affetto ma anche come riconoscimento delle sue capacità operative e della sua esperienza. La targa è firmata dal comandante Antonello Ruggero, dalle Sovrintendenti Angela Pascuzzi,Gabriella Cherubino, Rosa Franco e dalle agenti Teresa De Leo e Laura Rosace che, tutti, da ieri sono rimasti privi di un importante punto di riferimento e di un profondo conoscitore del territorio sidernese.La cerimonia di commiato organizzata per Michele Galluzzo, alla quale hanno partecipato molti dei dipendenti del Comune, è stata solennizzata dalla lettura di una significativa lettera affidata alla moglie del vigile urbano, Giuliana, che ha ripercorso alcune delle tappe più significative della sua lunga carriera.
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