Reggio Calabria – Continuano le polemiche sulla partecipazione del rapper Fedez ai festeggiamenti civili in onore della Madonna della Consolazione. Il noto cantautore italiano è stato al centro di un dibattito che ha diviso l’opinione pubblica, e uno degli interventi più critici è arrivato da Eduardo Lamberti Castronuovo, ex assessore e figura di spicco della città.
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In una dura dichiarazione, Lamberti Castronuovo ha espresso il suo disappunto per l’apertura della Chiesa reggina all’esibizione di Fedez durante una delle feste religiose più sentite della Calabria. “Che la Chiesa accolga tutti è assolutamente accettabile, se non addirittura auspicabile,” ha esordito Lamberti Castronuovo, “ma che si accolga durante le feste mariane un tizio che nelle sue canzoni mette in dubbio concetti fondanti della fede cattolica, come la verginità di Maria Santissima e la Resurrezione, è del tutto inaccettabile.”
Lamberti Castronuovo non si è limitato solo a criticare il cantante, ma ha rivolto la sua critica anche alla Chiesa reggina, affermando che “l’organo ufficiale della Chiesa ha esortato il popolo ad accogliere chi si oppone alla fede cattolica.” Il riferimento è alle dichiarazioni rilasciate dalle autorità ecclesiastiche locali, che hanno cercato di smorzare le polemiche, invitando alla tolleranza e all’accoglienza.
Lamberti Castronuovo ha inoltre ricordato come in passato, durante un’omelia, l’Arcivescovo di Reggio Calabria avesse affermato che i festeggiamenti civili dovevano essere coerenti con quelli religiosi. In questo contesto, il critico ha evocato le parole di Mons. Ferro, arcivescovo storico e figura amata dai reggini, sottolineando la necessità di preservare la sacralità della festa patronale.
La polemica ha acceso il dibattito nella città, con una parte della comunità ecclesiale che ha apertamente manifestato il proprio dissenso durante le omelie, mentre altri hanno sostenuto la linea più inclusiva dell’attuale Arcivescovo.
Il commento di Lamberti Castronuovo si conclude con un invito a riconsiderare la scelta: “Si ospiti Fedez in qualunque altro momento dell’anno, ma la festa della patrona della città è sacrosanta e inviolabile.”
La controversia riflette una questione più ampia legata al rapporto tra tradizione religiosa e manifestazioni culturali moderne, soprattutto in un contesto come quello di Reggio Calabria, dove la devozione per la Madonna della Consolazione è profondamente radicata nella popolazione locale.
