Mar. Lug 16th, 2024

Intanto preavvisiamo che non tollereremo il procrastinarsi di un siffatto atteggiamento aziendale, avverso il quale rivolgeremo tutte le nostre risorse con l’intenti di ristabilire l’attenzione, necessaria e dovuta, verso i lavoratori

 
 
Siamo costretti a denunciare la spiccata indifferenza che
contraddistingue la società Lirosi autoservizi, i quali lavoratori attendono di
vedersi soddisfatti nella retribuzione.
Nonostante la Regione Calabria – come ripetiamo da più tempo – nel
periodo COVID-19 abbia liquidato il cento per cento dei corrispettivi connessi
ai servizi, la Lirosi, che non ha effettuato (e non sta ancora effettuando) detta
percentuale di servizi, manca di onorare gli impegni con i lavoratori, ad
iniziare dal pagamento degli assegni familiari e dei festivi.
Ci chiediamo come possa essere giustificata la canalizzazione di un
fiume di denari pubblici verso aziende private che, come la Lirosi, da semplici
“gestori” di un servizio di linea, si arrogano il diritto di fare il bello ed il cattivo
tempo nei confronti di quei lavoratori che, invece, dovrebbero avere assicurata
la priorità nell’agenda degli impegni datoriali.
Auspichiamo che l’assessore regionale al ramo disponga degli
accertamenti ed indaghi le ragioni che sospingono la Lirosi a girarsi dall’altra
parte rispetto ai bisogni della propria forza lavoro, lamentando mancanza di
liquidità.
Intanto preavvisiamo che non tollereremo il procrastinarsi di un siffatto
atteggiamento aziendale, avverso il quale rivolgeremo tutte le nostre risorse
con l’intenti di ristabilire l’attenzione, necessaria e dovuta, verso i lavoratori.
Attiveremo, pertanto, in assenza di pronte risposte istituzionali e/o
aziendali, iniziative di lotta e di protesta, anche dirette a far comprendere alla
pubblica opinione come i servizi pubblici siano talvolta mal gestiti e si
traducono in mera spesa a carico della collettività senza riscontro alcuno per
gli utenti – ancora oggi appiedati – e per i lavoratori del settore.
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