Un riconoscimento per un’opera toccante che solleva importanti questioni sulla salute mentale e l’assistenza nella Locride
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E’ stato assegnato al romanzo “Eva. Una grande storia d’amore di un’anoressica” una menzione d’onore speciale dal Premio letterario nazionale “Un libro amico per l’inverno”, promosso dall’associazione culturale GueCi di Rende e giunto alla XIII edizione (la premiazione avverrà il 18 maggio).
L’autore della pubblicazione è Claudio Stillitano, stilese, scrittore, giornalista e studioso del filosofo Tommaso Campanella, a cui ha dedicato cinque saggi.
Il romanzo, edito da Etabeta Edizioni di Lesmo (MB) nel luglio del 2023, ha avuto tale riconoscimento per l’attualità dell’argomento trattato e la storia di Eva, una giovane anoressica di 25 anni, che, dopo lotte e sofferenze, ha dovuto dire addio alla vita.
L’anoressica romana era stata colpita duramente dalla malattia, tanto da non riuscire più a parlare, scrivere e camminare.
In un centro di cura per disturbi alimentari aveva conosciuto un professore 50enne, calabrese, che soffriva di depressione e che si era innamorato di lei.
Eva aveva favorito quest’amore, provando sentimenti profondi verso Guido, il solo che era riuscito a starle vicino, ad occuparsi giornalmente di lei, fino a farle provare, per la prima volta, forti emozioni, reinserendola così nella società, dopo essere stata abbandonata dai genitori e dalle amiche.
Una storia (vera), dura, inquietante e drammatica, che pone in primo piano la necessità di migliori interventi da parte delle istituzioni e quella dell’apertura, in Calabria e nella Locride, di strutture attrezzate e qualificate per sconfiggere l’anoressia, che colpisce, in particolar modo, le adolescenti.
