Il Catechismo della Chiesa Cattolica, riporta che “La compassione di Cristo verso i malati e le sue numerose guarigioni di infermi di ogni genere, sono un chiaro segno del fatto che Dio ha visitato il suo popolo e che il regno di Dio è vicino.” E, ancora: “La sua compassione verso tutti coloro che soffrono si spinge così lontano che egli si identifica con loro: « Ero malato e mi avete visitato » (Mt 25,36).” Un amore di predilezione per gli infermi che viene testimoniato, mirabilmente, da don Fabrizio Cotardo, illuminato, amato e stimato sacerdote, oltre che Docente universitario della Facoltà Cattolica di Teologia di Catanzaro. Don Fabrizio, in questo mese mariano, si reca a casa degli ammalati, suoi parrocchiani a Locri e celebra la Santa Messa. Un gesto premuroso verso coloro che soffrono che viene molto apprezzato e che rappresenta una mirabile testimonianza dell’ Amore di Cristo. Il professore Cotardo, che opera nel nascondimento, è il sacerdote che mostrando la propria vicinanza agli ammalati, dimostra come la Chiesa è sempre vicina a chi soffre.
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